Ha pesato non poco l’assenza del valido portiere Tiziana Mariano sulla sconfitta subita oggi dall’Apulia in casa siciliana, con mister Sergio Iorio che ha dovuto reinventare la formazione ed i giochi della squadra, provata dalla lunga a centrocampo.
Il Trani scende in campo con Chiapperini, Spallucci, De Marinis, Volpe, Iorio, Riccio (65’ Di Cinque), Cagiano (80’ Dicillo), Laurora, Sibilano, Sgaramella, Mariano P. (75’ la nuova tesserata Serena Racioppo, al suo esordio in serie B).
Il primo tempo finisce 0 a 0, con la Nebrodi che ha due occasioni da gol con Buttaccio e Dragotto che però non realizzano, e il Trani con Sibilano che di fronte alla porta non ha abbastanza freddezza.
Nel secondo tempo, al 65’ Rigaglia mette dentro la palla a seguito di una punizione da 35 metri che Chiapperini, che in porta ha dato veramente il meglio di sé, non può prendere. Riccio ha due buone occasioni da gol ma il portiere del Nebrodi difende strenuamente la propria porta. È all’85’ che Dragotto mette a segno il secondo gol.
La partita finisce dunque 2 a 0. L’Apulia approfitterà della lunga sosta per recuperare le forze mentali e fisiche che le servono per proseguire in questa seconda serie.
Il Trani scende in campo con Chiapperini, Spallucci, De Marinis, Volpe, Iorio, Riccio (65’ Di Cinque), Cagiano (80’ Dicillo), Laurora, Sibilano, Sgaramella, Mariano P. (75’ la nuova tesserata Serena Racioppo, al suo esordio in serie B).
Il primo tempo finisce 0 a 0, con la Nebrodi che ha due occasioni da gol con Buttaccio e Dragotto che però non realizzano, e il Trani con Sibilano che di fronte alla porta non ha abbastanza freddezza.
Nel secondo tempo, al 65’ Rigaglia mette dentro la palla a seguito di una punizione da 35 metri che Chiapperini, che in porta ha dato veramente il meglio di sé, non può prendere. Riccio ha due buone occasioni da gol ma il portiere del Nebrodi difende strenuamente la propria porta. È all’85’ che Dragotto mette a segno il secondo gol.
La partita finisce dunque 2 a 0. L’Apulia approfitterà della lunga sosta per recuperare le forze mentali e fisiche che le servono per proseguire in questa seconda serie.
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