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News dalle Città della BAT

venerdì 11 marzo 2016

TRINITAPOLI : Eppure non è inutile la ricerca di un candidato sindaco ?

Oggi giorno al netto delle auto candidature auto-referenziali oppure più o meno referenziate dai soliti noti c’è poco o nulla. Il vero problema del sistema partitico politico è che auto-bloccato. Che significa ? Significa che qualsiasi proposta di cambiamento o rinascita non modifica nulla del sistema precedente, ma anzi ne garantisce la sopravvivenza, detto questo bisogna fare le dovute differenze tra gli schieramenti. Infatti  aldilà di tutto, nel centro-sinistra c’è un contraddittorio anche se scarsamente produttivo, per l’influenza dei soliti notabili, antichi e perseveranti, a differenza del messaggio messianico della coalizione di centro-destra di apparente coesione, la quale propone il “salvatore”. Come ribaltare il tavolo ? Con giovani innovatori della storia ? Sicuramente sarebbe una soluzione, ma è una strada praticabile ? Si e no. Infatti se i giovani sono solo un immagine di copertina a colori e invece all'interno del giornale ci sono foto e articoli a bianco e nero; non va bene. Come non va bene mostrare la propria giovinezza come unica referenza. Infatti come un vecchio non è per forza saggio, un giovane può essere anche un imbecille. Questo non vuol dire che dobbiamo votare i “vecchi” politici solo per mancanza di alternativa, non sarebbe ne giusto ne utile a nessuno. Forse è sbagliato partire dai candidati, ma serve partire dagli elettori. E chi sono gli elettori di Trinitapoli ? Di sicuro ci sono elettori che sono disposti a “svendere” il proprio voto per una promessa elettorale. 
Di sicuro ci sono elettori di tutte le età che sono indifferenti alla politica locale, però si lamentano dei disservizi, delle mancanze e delle prepotenze dei politici locali e dei loro affini. Cari elettori, qui non dobbiamo girarci intorno, se il paese non cresce e non cammina, non è colpa dei vostri delegati politici, ma se proprio volete trovare il colpevole , basta che vi guardate nello specchio. Infatti mai come quest’anno le alternative reali fin qui, scarseggiano. Con questo non vuol dire che dobbiamo sempre votare il meno peggio. Infatti un’alternativa ci sarebbe, quella che voi cittadini vi organizzaste al di fuori delle sigle di partito per prendere in mano la situazione. Siete in grado di farlo ? Si, assolutamente forse. Infatti la maggior parte degli elettori, non conosce la macchina amministrativa, ma è anche vero che chi la conosce bene non ha portato grandi risultati. Quindi ? Non resta che piangere o rimboccarsi le mani. 
La salvezza non arriverà dall'Europa, lì pensano ad altri, la salvezza non arriverà da Roma, perché lì pensano ad altro, la salvezza arriverà, se arriverà, da voi stessi. Il discorso per quanto banale e scontato è l’unico razionale e possibile a nostro modesto parere. Un’alternativa è ascoltare dibattiti infiniti su come si spacca il capello, allora votate il centro-sinistra, altrimenti se tutto va bene e negli ultimi 5 anni il paese è cresciuto e la strada è quella giusta, nessun dubbio votate il centro-destra. Noi non abbiamo ne soluzioni facili ne direttive, ci poniamo solo domande e come il filosofo Diogene cerchiamo l’uomo  politico nuovo con la lanterna in mezzo all'oscurità.  

Rod Stewart

George Martin

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