Resterà aperto anche domenica 1 maggio, con orario continuato dalle 9.30 alle 19.00, il Polo Museale di Trani per permettere ai tanti visitatori che si recheranno in città di ammirare le prestigiose collezioni esposte all’interno delle strutture di Palazzo Lodispoto e della Sinagoga di Sant’Anna.
In particolare a Palazzo Lodispoto, continua la mostra intitolata “I caratteri della moda”, l’ultima iniziativa in ordine temporale della Fondazione SECA, che immediatamente dopo l’inaugurazione, ha allestito un percorso espositivo di costumi che rappresentano uno spaccato della moda cinematografica del ‘900, realizzati dalla Fondazione Annamode. Questa ha vestito alcune delle più famose attrici del mondo del cinema e della televisione, tra cui Angela Molina, Sophia Loren, Maria Grazia Cuccinotta e Scalett Jhoansson.
Annamode è considerata una delle più rinomate sartorie, fin dagli inizi del 1946. Teresa Allegri, fondatrice con la sorella Anna della storica Sartoria cineteatrale Annamode, hanno accumulato nel tempo un prezioso patrimonio che illustra oltre due secoli di storia del costume e della moda, attraverso acquisizione dirette di abiti e accessori, e donazioni di privati. Il loro archivio è composto da una collezione di abiti autentici dalla metà del ‘700 al 1980. Parte di questo patrimonio è esposto a Trani grazie all’intervento della Fondazione SECA che ha voluto esaltare il connubio tra abiti e macchine per scrivere che hanno lasciato un segno tra le più importanti pagine della storia mondiale.
Intanto, è stato possibile tracciare un nuovo bilancio di presenze all’interno della struttura per il ponte del 25 aprile: oltre 400 i paganti e altrettanti sono stati i visitatori arrivati al Polo Museale per ammirare l’esposizione degli abiti gratuita, nonostante il maltempo non abbia agevolato i flussi turistici. Nella giornata del 25, inoltre, ha fatto visita al Museo Diocesano e al Museo della Macchina per scrivere Paolo Di Stefano, scrittore italiano e giornalista, attualmente responsabile delle pagine culturali del Corriere della Sera, che è stato accolto e guidato dal cav. Natale Pagano, fondatore della Fondazione SECA.
Il Polo Museale è diventato un punto di riferimento nella zona per i tanti turisti che quotidianamente si avvalgono dello sportello informazioni, della caffetteria e dei servizi, ma tanti sono anche i tranesi che ne hanno fatto un luogo d’incontro e intrattenimento.
In particolare a Palazzo Lodispoto, continua la mostra intitolata “I caratteri della moda”, l’ultima iniziativa in ordine temporale della Fondazione SECA, che immediatamente dopo l’inaugurazione, ha allestito un percorso espositivo di costumi che rappresentano uno spaccato della moda cinematografica del ‘900, realizzati dalla Fondazione Annamode. Questa ha vestito alcune delle più famose attrici del mondo del cinema e della televisione, tra cui Angela Molina, Sophia Loren, Maria Grazia Cuccinotta e Scalett Jhoansson.
Annamode è considerata una delle più rinomate sartorie, fin dagli inizi del 1946. Teresa Allegri, fondatrice con la sorella Anna della storica Sartoria cineteatrale Annamode, hanno accumulato nel tempo un prezioso patrimonio che illustra oltre due secoli di storia del costume e della moda, attraverso acquisizione dirette di abiti e accessori, e donazioni di privati. Il loro archivio è composto da una collezione di abiti autentici dalla metà del ‘700 al 1980. Parte di questo patrimonio è esposto a Trani grazie all’intervento della Fondazione SECA che ha voluto esaltare il connubio tra abiti e macchine per scrivere che hanno lasciato un segno tra le più importanti pagine della storia mondiale.
Intanto, è stato possibile tracciare un nuovo bilancio di presenze all’interno della struttura per il ponte del 25 aprile: oltre 400 i paganti e altrettanti sono stati i visitatori arrivati al Polo Museale per ammirare l’esposizione degli abiti gratuita, nonostante il maltempo non abbia agevolato i flussi turistici. Nella giornata del 25, inoltre, ha fatto visita al Museo Diocesano e al Museo della Macchina per scrivere Paolo Di Stefano, scrittore italiano e giornalista, attualmente responsabile delle pagine culturali del Corriere della Sera, che è stato accolto e guidato dal cav. Natale Pagano, fondatore della Fondazione SECA.
Il Polo Museale è diventato un punto di riferimento nella zona per i tanti turisti che quotidianamente si avvalgono dello sportello informazioni, della caffetteria e dei servizi, ma tanti sono anche i tranesi che ne hanno fatto un luogo d’incontro e intrattenimento.
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