Cronaca
di una “morte” annunciata: quella di una giunta tecnica che
evidentemente, in quanto “a scadenza” già dal suo primo giorno
di vita, in quest’anno non ha fatto e non avrebbe potuto fare
molto.
Un
compito alla giunta tecnica era stato assegnato in particolare: dare
a questa litigiosissima maggioranza il tempo necessario per comporre
le proprie lacerazioni interne e ritrovare unità politica e
programmatica per il bene della nostra Città. Ma nemmeno questo è
accaduto: il tempo della giunta tecnica è scaduto senza che la
maggioranza fosse in grado di superare i suoi dissidi intestini.
Ne
è prova il fatto che le fibrillazioni della maggioranza sono
addirittura aumentate: non è un caso se il gruppo
dei Conservatori e Riformisti,
che
pure ha espresso l’ass. Pietro Sgaramella, ha già annunciato che
si riserva di
“valutare di provvedimento in provvedimento” prima
di continuare a votare con la maggioranza.
Un
anno di pressoché totale inattività non è servito nemmeno a far
fare squadra: esito peggiore era difficile attendersi e basta da solo
a qualificare in modo del tutto negativo la smarrita (se mai c’è
stata) capacità del Sindaco Giorgino di comporre le diverse anime
della sua traballante maggioranza.
Peraltro,
ci troviamo di fronte a una giunta che non solo nasce già litigiosa,
ma di cui NON si conosce nulla del programma politico con cui intende
governare la città. Ad oggi, il Consiglio Comunale non è stato
convocato né si sa se e quando sarà convocato per presentare gli
assessori e i loro piani di azione.
Dobbiamo
suppore che si attendono scadenze improrogabili prima di convocare il
consiglio comunale e presentare contestualmente i nuovi assessori.
Siamo, infatti, tristemente abituati a celebrare consigli solo per
approvare provvedimenti necessitati e mai per discutere di politiche
per la città, con un totale svilimento del ruolo del consiglio
comunale.
Nel
frattempo, tutte le criticità da noi puntualmente evidenziate,
specie i vizi sul piano finanziario, restano lì, in attesa di
risposta. Così come giacenti sono le nostre proposte, come quelle
sul baratto amministrativo e sulla cittadinanza attiva, che pure, in
sede di commissione consiliare, sembravano trovare il gradimento non
solo di tutta le forze di opposizione, ma anche della maggioranza. La
stessa che, ad oggi, le lascia nei cassetti a marcire: aspettando
Godot...
Il
Coordinatore dei gruppi di Centrosinistra
(PD,
SFpA, Progetto Andria, Lista Emiliano)
Sabino
Fortunato
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