I
delegati Filcams Cgil dei punti vendita pugliesi scrivono ai vertici
della società
Hanno
deciso di prendere carta e penna e di scrivere ai vertici pugliesi
dell’azienda per la quale “lavorano con orgoglio” e rivolgere
loro un appello. Sono le Rsa Filcams Cgil che “soprattutto come
dipendenti e per nome e per conto di molti colleghi” vogliono
così mettere a conoscenza la direzione del “disagio familiare e
personale a causa delle numerose aperture festive dei punti vendita”.
“Precisiamo
che siamo molto orgogliosi di far parte di questa grande azienda che,
spesso, in molti punti vendita, diventa come una grande
famiglia”, chiariscono i delegati Filcams. “Ed è proprio perché
la riteniamo una grande famiglia che esterniamo il nostro
disagio e, si sa, che quando un dipendente ha una sofferenza
lavorativa non rende al meglio sul lavoro. Noi, che facciamo
parte di questa grande azienda sappiamo che la produttività è tutto
ma sappiamo anche che è un’azienda sempre più in crescita e
questo, permettetecelo, è anche grazie a noi addetti vendita
che tutti i giorni accogliamo il cliente con cortesia e con enormi
sorrisi, i quali vengono meno nelle giornate festive. Siamo una
delle catene più prestigiose della gdo in Italia e siamo
orgogliosi di far parte di tutto ciò ma manca il fiore
all’occhiello: la chiusura nei giorni festivi”.
Per
tutte queste ragioni i delegati chiedono, anche a nome delle proprie
famiglie che vengono private della loro presenza in giornate
importanti, gioiose e religiose (anche dopo l’appello del
Presidente della Regione Puglia Emiliano) di “autorizzare la
chiusura almeno nelle giornate del 25 aprile e del 1° maggio”.
Michela
Alicino
Ufficio
stampa Cgil Bat
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