Si chiama “l’Uomo Nero - racconti della terra e del mare” lo spettacolo che si terrà il 13 e 14 Gennaio presso l’auditorium Mons. Di Donna in via Saliceti ad Andria. Scritto da Sabino Liso con la partecipazione degli attori della Compagnia “Performing Arts” dell’Accademia Musicale Federiciana, la rappresentazione parla delle migrazioni. Un tema spinoso, scomodo ma necessario da affrontare. Poco ancora si conosce del “fenomeno”: la gente schiva il problema e fin quando continuerà a farlo il “problema” resterà tale. Sabino Liso: «Due serate irriverenti, con testi, videoproiezioni e musiche per chi crede che non tutto ciò che è nero fa paura. Uno spettacolo che è anche un manuale contro la paura, che come un pugno nello stomaco ti costringe a pensare. Uno spettacolo bello da restarci male! Uno spettacolo che se riuscirà a scuotere le coscienze sopite, fosse anche di un piccolo, sparuto, gruppetto di perbenisti del cazzo, allora avrà già vinto. Se poi farà rimboccare le maniche a coloro che parlano e parlano ma che in un centro di accoglienza per migranti non ci sono mai stati, allora avremo fatto “bingo”».
Il ricavato della vendita dei biglietti (euro 7,00 posto unico) servirà ad ultimare i lavori per la costruzione di una scuola materna in Etiopia intitolata all’ins. Rosa Sgarra. L’evento, organizzato dall’ass. “Insieme per l’Africa”, è sostenuto moralmente dalla coop MigrantesLiberi, dall’Accademia Musicale Federiciana e dall’Ufficio per le Migrazioni.
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