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venerdì 8 settembre 2017

TRANI : Assunzioni Amiu - tre persone indagate

La Procura di Trani ha iscritto tre persone nel registro degli indagati in merito all’inchiesta relativa alle assunzioni all’Amiu di dieci persone nel 2015. Il pm Michele Ruggiero indaga sull’abuso d’ufficio. Si tratterebbe di un ex amministrato della società di servizi di igiene ambientale e raccolta rifiuti del Comune di Trani che sarà interrogato il 22 settembre prossimo. E’ accusato di aver stabilizzato tramite agenzia interinale 10 persone che parteciparono al concorso per la stabilizzazione,indetto dall’azienda prima della sua assunzione. Sono indagate anche altre due persone.
L’anomalia delle stabilizzazioni deriverebbe dal fatto che sono avvenute quando l’Amiu non era ancora stata ricapitalizzata e quindi priva di capitale sociale.
Ad interrogare gli indagati saranno i finanzieri del gruppo Tutela della spesa pubblica di Bari, incaricati di indagare dal pm Michele Ruggiero.
Ricordiamo che sulle assunzioni a tempo indeterminato all’Amiu era stato presentato, l’anno scorso, un esposto anche dal movimento TraniACapo e che tra gli stabilizzati c’era anche il cognato del sindaco di Trani, Amedeo Bottaro.

giovedì 7 gennaio 2016

TRANI : Su caso Amiu il centrosinistra. "La maggioranza sostiene il sindaco nel risanamento dei conti".

Un comunicato condiviso dai segretari politici della coalizione di centrosinistra (Pd, Lista Emiliano, Verdi, Noi a Sinistra, Prima di tutto Trani, Più Trani, Realtà Italia) sul caso Amiu, in cui si ribadisce piena fiducia nell’operato del sindaco e dell’Amministrazione.
“Con stupore apprendiamo da stampa e social network attraverso la pubblicazione di comunicati e commenti di forze politiche e consiglieri comunali che continuano, imperterriti, al gioco della vecchia politica fatta di cavilli, polemiche, rimpalli di responsabilità e mai di proposte e di impegno concreto per risolvere i singoli problemi della città. La vicenda Amiu ne è l’emblema: la situazione economico/finanziaria, il disastro ambientale, la chiusura della discarica, come anche l’assunzione senza tutele dei 10 lavoratori, sono situazioni ereditate dal passato non certo create da questa amministrazione. C’è da inorridire quando qualche sedicente politicante liquida le vicende con la battuta: “l’amministrazione Bottaro dà sempre la colpa al passato”. Vergogna! Quando sono state svuotate le casse dell’Amiu? Quando sono state fatte le assunzioni per interessi e amicizie varie? Quando è stata chiusa la discarica? Quando è stato causato il disastro ambientale? Chi cerca di giocare partite politiche personali, cercando di mischiare le carte per trarne vantaggio si sbaglia di grosso.Tutto questo è inaccettabile e non sortirà alcun effetto.
La maggioranza sostiene il sindaco Bottaro nel difficile e arduo compito, oltre che faticoso, di risanare i conti della Città, di darle credibilità (come già avvenuto con la Corte dei Conti) per poi poter programmare la azioni di rilancio. Noi siamo persone serie e l’avevamo detto anche nel programma elettorale: il primo anno serve per Curare, il secondo per Progettare e i tre anni successivi per Realizzare. Evidentemente c’è qualcuno che pensava che il nostro programma fosse come i loro, frutto di maldestri copia incolla. Siamo stai onesti con la città, sin dalla campagna elettorale. Sulla vicenda della stabilizzazione ci preme sottolineare, al fine di non eludere la risposta al problema sollevato: l’assunzione dei 10 lavoratori presso l’Amiu è avvenuta 5 anni fa, con contratti di somministrazione che l’Amiu stessa ha provveduto ad interrompere alla scadenza, il 20 novembre scorso. Parliamo, quindi, di personale già collaudato da tempo e senz’altro necessario, a garantire i servizi che Amiu espleta sul territorio comunale. Il 2 dicembre scorso, sono stati notificati all’Amiu i 10 ricorsi (ex articolo 414 cpc) incardinati dai lavoratori. I ricorsi erano finalizzati all’ottenimento di istanza di nullità di quei contratti ed alla costituzione di un rapporto, in capo all’azienda Amiu, con decorrenza ed anzianità dalla prima assunzione. I legali dell’Amiu, con una lettera del 17 dicembre scorso, hanno consigliato all’Amiu di tentare una conciliazione e di procedere all’eventuale assunzione entro il 31 dicembre 2015, data in cui sarebbero scaduti alcuni benefici che avrebbero determinato un risparmio nel triennio successivo valutato in circa 150 mila euro. L’alea del giudizio, dall’esito quantomeno incerto, ed un’analisi costi/benefici hanno fatto propendere l’azienda per l’adozione della soluzione transattiva. E’ innegabile che questa scelta, oltre a produrre vantaggi economici ed a tutelare i diritti dei lavoratori, andrà a tamponare le condizioni di carenza di organico dell’Amiu nell’ipotesi, da noi auspicata, di un rilancio della nostra azienda cittadina. Anche in questo caso ci siamo fatti carico di sanare una situazione causata dalle precedenti amministrazioni e a nessuno venga in mente di continuare la cantilena sulle 10 persone stabilizzate, perché questi non sono stati individuati dalla attuale Governance dell’Amiu, ma di quella dell’epoca”.

sabato 28 febbraio 2015

TRANI : NOMINA DEL COLLEGIO SINDACALE DI AMIU

10 GIORNI PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

L’amministrazione di Trani deve procedere alla nomina del Collegio sindacale della società Amiu SpA. Si invitano pertanto tutti i professionisti in possesso dei requisiti specifici previsti dalla normativa vigente (iscrizione all’albo dei revisori contabili) ad inviare entro dieci (10)  giorni dalla data odierna all’indirizzo mail gabinetto.sindaco@comune.trani.bt.it il proprio curriculum vitae. Si rammenta che, ai sensi del Dpr 251/2012, sarà garantita la parità di genere.

L’avviso è consultabile sul sito Internet del Comune di Trani a questo link:

mercoledì 11 febbraio 2015

TRANI : AMET E AMIU. IL COMMISSARIO DELIBERA ATTI DI INDIRIZZO PER LE MODIFICHE DEI CONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE

In prospettiva dell’assemblea dei soci di Amiu, convocata per il prossimo 19 febbraio, il commissario prefettizio, Maria Rita Iaculli, con i poteri del Consiglio comunale, ha deliberato di partecipare all’assemblea dei soci di Amiu formulando le seguenti manifestazioni di volontà: sostituire il Consiglio d’amministrazione attualmente previsto dallo statuto dell’Amiu SpA con un amministratore unico e deliberare le azioni di responsabilità nei confronti degli organi amministrativi cui vanno imputate gravi inadempienze gestionali della società Amiu.


In vista dell’assemblea dei soci dell’Amet Trani, che sarà convocata entro la fine del mese di febbraio, il commissario prefettizio, Maria Rita Iaculli, con i poteri del Consiglio comunale, ha deliberato di partecipare all’assemblea dei soci di Amet Trani SpA formulando le seguenti manifestazioni di volontà: ridurre da 5 a 3 i componenti del Consiglio d’amministrazione attualmente previsti dallo statuto dell’Amet SpA e deliberare le azioni di responsabilità nei confronti degli organi amministrativi cui vanno imputate gravi inadempienze gestionali della società Amet Trani SpA.

sabato 20 dicembre 2014

TRANI : Appalti e assunzioni, arrestato il sindaco. Nel blitz politici e amministratori

Vigilianza degli immobili e pressioni sull'Amiu: i nomi delle altre cinque persone coinvolte.

Il sindaco di Trani, Luigi Nicola Riserbato, è stato arrestato con altre cinque persone per associazione per delinquere finalizzata a commettere più delitti contro la pubblica amministrazione, concussione, corruzione, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. Gli arresti sono stati eseguiti da agenti della Digos che hanno dato esecuzione, all'alba, a un'ordinanza di custodia cautelare, disposta dal gip del Tribunale di Trani.

L'inchiesta riguarda l'appalto della vigilanza degli immobili pubblici. In particolare ci sarebbe un appalto di oltre due milioni di euro aggiudicato - secondo l'accusa - in modo illecito alla società palermitana Sicurcenter. Tra i reati contestati anche la concussione per le richieste di assunzioni fatte all'Amiu per consentire ai politici di aver consenso elettorale.Dagli accertamenti della Digos e del pm Michele Ruggiero sarebbero emersa l'esistenza di un sistema corruttivo che vedrebbe coinvolti politici, dirigenti e amministratori del Comune di Trani. Questi - secondo l'accusa - avrebbero creato un sistema illecito finalizzato alla turbativa d'asta sull'appalto milionario e un giro di mazzette. Oltre ai sei arrestati risultano indagate a piede libero altre sette persone.

Con Riserbato, arrestate altre cinque persone, quasi tutte amministratori comunali in carica o in passato ed un funzionario. Riserbato ha beneficiato dei
domiciliari. In carcere sono finiti l'ex vicesindaco Giuseppe Di Marzio, il consigliere comunale Nicola Damascelli e l'ex consigliere Maurizio Musci nonché l'ex amministratore unico dell'Amiu, Antonello Ruggiero. L'ordinanza del gip di Trani, Francesco Messina, contesta loro le accuse - a vario titolo - di associazione a delinquere finalizzata a commettere reati contro la pubblica amministrazione, concussione, corruzione, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente.

Fonte : http://bari.repubblica.it/

lunedì 20 ottobre 2014

TRANI : AMIU, SI DIMETTE L’AMMINISTRATORE UNICO

Questa mattina l’amministratore unico di Amiu, Antonello Ruggiero, ha rassegnato le dimissioni dall’incarico. Nella lettera indirizzata al sindaco della città, Luigi Riserbato, Ruggiero ha ripercorso le ultime vicende che hanno riguardato la discarica di Trani, relazionando il primo cittadino sull’incidente verificatosi nell’ambito del terzo lotto dell’impianto di contrada Puro Vecchio.

“L’incidente – spiega Ruggiero– a parere dello scrivente, degli ingegneri esterni e del direttore della discarica, è stato causato da una serie di eventi, alcuni dei quali fortuiti, altri invece ascrivibili ad una politica ambientale della Regione che si può definire oggettivamente improvvida. Evidenzio che la discarica di Trani, dopo quella di Malagrotta, è una delle più grandi discariche d’Italia ed ha risolto per lungo tempo il problema dei rifiuti di mezza Puglia. Evidenzio ancora che la discarica è stata progettata, autorizzata e realizzata per smaltire circa 400 tonnellate al giorno di rifiuti e non certo le 850 imposte dalla Regione, sottoponendo l’intero impianto ad uno stress obiettivamente insostenibile. E’ facile comprendere come la discarica non sia un buco enorme nel quale buttare semplicemente rifiuti, ma un sito soggetto a diversi adempimenti di carattere tecnico e ad eventi imprevedibili, come quelli atmosferici. L’incidente è stato individuato a -17 metri dal piano campagna, ossia a -7 metri dal piano dei rifiuti abbancati, in una zona del terzo lotto, all’altezza del settimo anello realizzato in economia (come si è fatto negli ultimi 20 anni) e collaudato con esito favorevole. La zona del terzo lotto interessata dall’evento è un’ansa semichiusa ed è la più depressa della discarica. L’anno 2014 è stato il più piovoso degli ultimi 20 anni e ciò ha inciso negativamente sulle pareti del terzo lotto. Lo dimostrano, oltre alle statistiche, le quantità di percolato che si stanno prelevando. Ad oggi, dalla fatturazione, risulta che la quantità di percolato emunto sia aumentata del 50%. La mancata captazione del biogas, per vicissitudini giudiziarie molto complesse, ha avuto un’incidenza negativa in quanto esso ha pressato sulle pareti del terzo lotto stressandole ulteriormente. Vorrei infine evidenziare che le ingenti quantità di rifiuti extra bacino e la continuità con cui i rifiuti stessi sono stati conferiti nella discarica sono stati più celeri delle operazioni di allestimento dei vari anelli di ampliamento, data la limitatezza delle risorse e dei mezzi a disposizione del direttore della discarica che ha realizzato gli stessi”.

“Questi eventi – scrive Ruggiero al sindaco di Trani, Luigi Riserbato – non sono ascrivibili a sua responsabilità. Circa eventuali mie responsabilità, per serietà e professionalità, mi astengo da qualsiasi pronunciamento, fiducioso che emergerà presto una verità giudiziaria. Avendomi comunicato il conferimento di un incarico professionale ad un ingegnere di fiducia dell’Ente, per consentirle di valutare con la massima serenità i fatti accaduti, ho deciso di presentare le dimissioni dall’incarico di amministratore unico dell’Amiu”. “Colgo l’occasione – prosegue Ruggiero – per assicurare che le acque prelevate dal pozzo, posto a valle della discarica di proprietà privata, appositamente analizzate non hanno evidenziato alcun segno di contaminazione e, pertanto, ad oggi è possibile escludere qualunque inquinamento della falda esterna alla discarica. Per la risoluzione dell’incidente accaduto nel terzo lotto, comunico che si sta procedendo speditamente come si evince da un verbale dello scorso 17 ottobre redatto in discarica in presenza dall’Arpa Puglia Dat Bat”.

Ruggiero ha concluso la sua nota ringraziando il sindaco per la fiducia mostrata nei suoi confronti con il conferimento del prestigio e delicato incarico che gli era stato conferito a luglio del 2012. 


giovedì 12 giugno 2014

TRANI : SPIAGGE, QUESTA MATTINA SOPRALLUOGO SITUAZIONE MENO ALLARMANTE DEL PREVISTO

In seguito ad una serie di segnalazioni da parte di cittadini, apparse prevalentemente sui social network, questa mattina il responsabile del servizio igiene e sanità di Trani della Asl Bat, Patrizia Albrizio, ed il tecnico del dipartimento di prevenzione della Asl Bat, Nicola Germinario, unitamente a funzionari dell’Amiu e del Comune di Trani hanno effettuato un sopralluogo congiunto lungo tutto il litorale di Colonna dal quale è emerso un quadro decisamente meno critico rispetto alla paventata gravità delle situazioni denunciate.

È stato riscontrato un parziale degrado in alcuni punti del litorale dovuto esclusivamente all’abbandono di rifiuti da parte dei bagnanti dopo che l’Amiu, in mattinata, aveva comunque provveduto alla pulizia del litorale.

Asl, Amiu e Comune invitano i cittadini ad osservare un comportamento in spiaggia quanto più civile possibile e di collaborare maggiormente con le Istituzioni per la difesa dell’ambiente. Si evidenzia che, oltre alla presenza di cassonetti nell’area del lungomare, di recente sono stati collocati nuovi cestini a ridosso delle spiagge. Come già annunciato precedentemente, dal 15 giugno e fino al termine dell’estate partirà un servizio di pulizia specifico lungo tutte le aree costiere. Fino a quella data l’Amiu nelle prime ore della mattinata garantirà comunque azioni mirate di pulizia con particolare attenzione ai posti di mare più frequentati. 

Il sindaco di Trani, Luigi Riserbato, ha chiesto inoltre la collaborazione dell’ufficio locale marittimo affinché vengano assunti tutti i provvedimenti più opportuni per scongiurare il transito e la sosta di piccole imbarcazioni nelle zone destinate alla balneazione, con particolare riferimento a quanto è stato riscontrato nel tratto costiero della Baia del pescatore e della zona della seconda spiaggia. Il sindaco ha inoltre chiesto all’ufficio locale marittimo maggiori controlli durante le ore serali per prevenire episodi di accensione di falò, misura questa a tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico. 


martedì 28 gennaio 2014

TRANI : Cartoniadi. “Ecco come abbiamo vinto”. Intervista al presidente dell’Amiu Trani

Cartoniadi. “Ecco come abbiamo vinto”. Intervista al presidente dell’Amiu Trani RuggeroVincere le “Cartoniadi” non è semplice. Trani è riuscita a battere i comun di Barletta, Bisceglie, Corato, Mola di Bari, e Triggiano. Ma quali sono gli elementi che hanno determinato la vittoria? Intervista all’Amministratore delegato dell’Amiu Trani Antonello Ruggero




Buonasera Presidente. Ho visitato il sito dell’Amiu Trani in cui lanciate la campagna di raccolta differenziata. Avete approfittato delle “Cartoniadi” per lanciare l’esperienza pilota della raccolta differenziata nel centro storico del comune di Trani? E’ stata questa la mossa vincente? 
Il fatto che le due esperienze (Cartoniadi e esperienza pilota del comune di Trani) siano partite nello stesso periodo è casuale. Naturalmente è stato un impegno maggiore che ha sopportato Amiu Trani perché far partire una zona con la raccolta differenziata porta a porta, da un punto di vista organizzativo, non è semplice specie per una realtà (il comune di Trani, ndr) che finora è stata poco attenta a questa tipo di tematiche. 

Qual è oggi la percentuale di raccolta differenziata? 
Il comune si attesta al 15-16%.

Un esperimento che però ha portato alla vittoria e avete fatto di necessità virtù. La vittoria, vorrei ricordare, si è concretizzata grazie al maggior incremento di percentuale di raccolta differenziata confrontata con lo stesso periodo dell’anno precedente. Quali sono però gli elementi che hanno fatto pesato maggiormente? 
Una forte campagna di comunicazione che è stata fortemente capillare. Il Comune ha fatto affiggere dei manifesti. Sia il Comune che il Tribunale hanno partecipato alla raccolta. Amiu Trani ha coinvolto una cooperativa del posto, che si è recata classe per classe per spiegare l’importanza della raccolta differenziata. E’stato fatto un lavoro capillare sugli alunni, molte scuole hanno aderito con entusiasmo, ma non tutte. Un esperimento che ha portato alla vittoria. Le posso assicurare che alcune scuole non hanno accettato non solo di fare la raccolta differenziata ma nemmeno di far entrare i facilitatori della campagna di comunicazione. 

E’ incredibile che alcune scuole abbiano rifiutato di fare la raccolta differenziata. Altre invece, hanno fatto la differenza. Il dirigente della scuola media Bovio Palumbo ci ha raccontato che sono stati coinvolti oltre 670 alunni.
Comieco aveva promesso un premio di mille euro alla scuola della città vincitrice che fosse riuscita a raccogliere più carta e cartone. Anche Amiu Trani ha ritenuto opportuno offrire alla seconda e terza classificata un premio di pari importo per ringraziare il grande sforzo che è stato compiuto. La qualità della carta e cartone raccolta era ottima (prima fascia) e ci ha fornito un bel punteggio che è servito alla vittoria. 

Esperienza pilota. Campagna di comunicazione. Qualità della raccolta di carta e cartone (in prima fascia). Sono questi dunque gli elementi che hanno portato alla vittoria. Ma andrete avanti con il porta a porta? 
Ho una notizia. Amiu Trani intende passare entro febbraio al secondo e terzo step. Si tratta dunque di raddoppiare il numero di utenze coinvolte (da 2000 a 4000 famiglie) allargare la raccolta porta a porta ad altre due zone. Oltre alla zona centrale saranno coinvolte le zone che arrivano fino al porto. E’ chiaro che il problema sono le ridotte risorse economiche. Il costo di conferimento dell’umido dell’impianto di compostaggio di Modugno è più il doppio di quanto oggi noi paghiamo per conferire in discarica (45 euro, ndr). 

La Bat provincia paga dunque lo scotto di non avere impianti di compostaggio in Provincia?
Ho un’altra notizia. Ho fatto preparare uno studio di fattibilità per affiancare all’impianto di discarica al fine di avviare un impianto di biostabilizzazione con compostaggio. 


Un passo importante e strategico non solo per la provincia ma anche per il comune di Trani. Quando partirà? 
Noi possiamo partire anche domani mattina. Amiu Trani è un’azienda sana e aspetta il via libera dagli enti preposti. 

L’esperienza pilota e l’espansione della raccolta anche ad altri quartiere gioverebbe al comune di Trani anche per un altro motivo. Eviterebbe l’applicazione della aliquota massima della ecotassa. 
Si infatti. Un provvedimento della Regione Puglia prevede la possibilità di evitare l’applicazione della aliquota massima di 25,82 euro per ogni tonnellata portata in discarica. I comuni che aggiungeranno alla percentuale media di raccolta differenziata del 2013 il 5% in più (entro giugno 2014) eviteranno l’applicazione della tariffa massima. Speriamo di farcela.

Fonte : www.ecodallecitta.it