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News dalle Città della BAT

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venerdì 1 settembre 2017

ANDRIA : Bosco di Spirito, incendio di sterpaglie ed intervento dell’AIB della Misericordia

Al lavoro per oltre un’ora gli operatori andriesi dopo la segnalazione della Polizia Locale

Certo di aver fatto cosa gradita invio link all'articolo sul sito ufficiale della Confraternita Misericordia di Andria (http://www.misericordiaandria.it/2017/09/01/bosco-di-spirito-incendio-di-sterpaglie-ed-intervento-dellaib-della-misericordia/) dove ci sono anche diverse foto a disposizione. Nel frattempo porgo i miei più cordiali saluti. 

Il comunicato testuale
C’è stato bisogno di oltre un’ora di lavoro per spegnere un incendio di sterpaglie che ha interessato anche alcuni trulli e ruderi di campagna all’interno del Bosco di Spirito, un boschetto in zona rurale tra Andria e Castel del Monte. Sul posto, dopo la segnalazione di intervento della Polizia Locale di Andria, la squadra Antincendio Boschivo della Misericordia di Andria con gli operatori giunti sul luogo con i mezzi di protezione civile dell’associazione andriese.
L’incendio, domato in breve tempo e propagatosi nella serata di ieri, avrebbe potuto anche propagarsi al vicino boschetto creando molti più danni. Diversi gli interventi già effettuati in questa estate dalla squadra AIB della Misericordia di Andria al servizio della comunità anche in supporto dei Vigili del Fuoco.
Ufficio Stampa: Pasquale Stefano Massaro

sabato 28 gennaio 2017

TRINITAPOLI : Dopo la villa incendiata anche l’auto, incubo senza fine per il sindaco Francesco Di Feo

Per l’avvocato Francesco Di Feo, sindaco di Trinitapoli, l’incubo sembra non avere fine. La notte scorso incendiata l’auto della moglie, una Peugeot 208 coupé, parcheggiata sotto l’abitazione del primo cittadino. Sul caso indagano i carabinieri. Chiara, comunque, la matrice dolosa dell’episodio. Ma per Di Feo nulla di nuovo. Già lo scorso 4 novembre ignoti appiccarono un incendio nella parte posteriore della sua villetta a mare a Margherita di Savoia. Nei giorni successivi fu convocata una riunione tecnica di coordinamento delle forze dell’ordine, in seguito la Procura di Foggia aprì un’inchiesta.
“Bisogna dare ora un segnale forte – ha detto Di Feo -. C’è disperazione in giro e noi sindaci siamo troppo esposti. Serve un presidio, una presenza forte dello Stato”. La conclusione è amara: “Prima hanno cercato di incendiarmi la villa, ora la macchina. Cosa devo aspettarmi ancora?”. 
La redazione del BAT Comunica esprime completa solidarietà al primo cittadino Avv. Francesco Di Feo

venerdì 27 gennaio 2017

TRINITAPOLI : Incendiata auto del sindaco sotto casa sua, si segue pista dolosa.

L’auto del sindaco di Trinitapoli Francesco Di Feo, una Peugeot 208 coupè, è stata data alle fiamme la notte scorsa davanti all’abitazione del primo cittadino. Accertata la natura dolosa del gesto, i carabinieri non escludono alcuna pista circa il movente, da quella politica a quella professionale legata al ruolo di avvocato. Lo scorso 4 novembre Di Feo subì un altro attentato. Persone al momento rimaste ignote appiccarono un incendio nella parte posteriore della sua villetta a mare a Margherita di Savoia. Le fiamme, subito domate, causarono danni per fortuna limitati alla struttura esterna ma non all’interno della stessa. Non si escludono collegamenti tra i due episodi. 

giovedì 2 giugno 2016

ANDRIA : Viale Cimitero, domato incendio di sterpaglie dai Volontari della Misericordia

In azione la squadra AIB dell’associazione. Circa un’ora di intervento
L’allerta è scattato attorno alle 16 di ieri pomeriggio da parte della Polizia Locale di Andria. Poi l’arrivo dei volontari della squadra Antincendio Boschivo della Misericordia di Andria e Montegrosso, e fiamme domate dopo circa un’ora. E’ accaduto ad Andria in viale Cimitero in un terreno abbandonato in cui sono andate in fiamme sia le sterpaglie presenti che materiale di risulta.
Diversi ettari interessanti compreso un vigneto presente in quel luogo oltre ad altri piccoli focolai nel parcheggio del Cimitero stesso, subito domati dall’intervento dei volontari andriesi. Il primo caldo è stato un assaggio di quello che potrà esser la stagione più calda nelle campagne e non solo. Basta, infatti, una semplice cicca di sigaretta a creare grandi problemi soprattutto in zone abbandonate o incolte. Gli interventi della squadra AIB della Misericordia, nel frattempo, si moltiplicano a supporto od in sostituzione dei Vigili del Fuoco quando impossibilitati a giungere sui luoghi dei roghi.

mercoledì 13 aprile 2016

CANOSA DI PUGLIA : Incendio in un negozio di frutta, danni alla palazzina

Poco dopo la mezzanotte scorsa, in via Cappellini a Canosa, si è sviluppato un incendio all’interno del retro di un negozio di frutta e verdura, con ingresso sulla via principale.
La presenza di cassette in legno e bidoni della spazzatura ha alimentato purtroppo le fiamme. I danni riguardano soprattutto la facciata del palazzo, mentre all’interno dell’attività solo tanto fumo.
Sul posto agenti Vegapol, raggiunti da Carabinieri e Vigili del fuoco. E’ stato effettuato un sopralluogo con verifica del primo piano, più attinto dalle fiamme. Un motore di condizionatore a muro si è quasi staccato dallo stesso, perdendo il gas che quindi ha alimentato, sia pure per poco, fiamme ancora più alte.

lunedì 28 settembre 2015

ANDRIA : Incendio in zona Montecchia, tre ore per domare le fiamme

Al lavoro squadre di volontari della Misericordia di Andria e Montegrosso

E' stato provvidenziale l'intervento dei volontari della Misericordia di Andria e Montegrosso con le unità di Antincendio Boschivo, allertate dalla sala operativa di Bari, per domare questo pomeriggio un incendio che ha mandato in fumo circa 8 ettari di pascolo in zona Montecchia nei pressi di Castel del Monte in territorio di Andria.

Le squadre, al lavoro dalle 15, hanno domato le fiamme dopo circa tre ore di intervento con i due mezzi antincendio e le due squadre in azione.

Ufficio Stampa: Pasquale Stefano Massaro

giovedì 25 giugno 2015

ANDRIA : DOPO L’INCENDIO AL NEGOZIO DI ABBIGLIAMENTO. “NESSUNO VUOLE UNA NUOVA STRATEGIA DELLA TENSIONE".

FERMIAMO SUL NASCERE QUESTI PREOCCUPANTI FOCOLAI.”

Neanche un mese è trascorso dagli ultimi eventi incendiari, dalle cause pare ancora sconosciute, ed ecco che un altro episodio scuote la città di Andria, dopo quanto già accaduto a Canosa di Puglia e a Trani e mentre alcuni rappresentanti sindacali tranesi lamentano di non essere tenuti in considerazione dal Prefetto Bat che, nonostante le loro singole richieste, non li ha ancora ricevuti, ad Andria le fiamme ritornano ed ecco che distruggono quanto contenuto all’interno di un negozio di abbigliamento sito nella centralissima via Bovio, a due passi dall’Ufficio Postale Centrale e a due passi dal Palazzo Municipale. Un incendio che pare abbia le caratteristiche del dolo ma che ad oggi non sembra essere riconducibile ad attività estorsiva ma tutte le ipotesi in campo restano possibili. L’orario è stato pressoché uguale a quello dell’incendio alla giostrina nei pressi della villa comunale e nella mattinata del fattaccio il Presidente di Unimpresa Bat, l’Associazione Provinciale dei Commercianti, Savino Montaruli, si è recato sul posto e si è intrattenuto a discutere sia con i titolari dell’esercizio commerciale che con il maresciallo dei Carabinieri che hanno effettuato i rilievi e stanno conducendo le indagini. Lo stesso Presidente di Unimpresa Bat ha dichiarato: “Ad Andria nessuno vuole che torni la strategia della tensione quindi è importante spegnere sul nascere qualsiasi focolaio in tal senso. Questi episodi sono allarmanti e comunque preoccupanti, anche al di la ed oltre la natura criminale degli stessi, in quanto lasciano sempre e comunque dietro di sé danni enormi che non sono solo materiali per coloro che subiscono ma anche psicologici e morali visto che per chi subisce questi attentati diventa praticamente impossibile potersi riprendere e ricominciare da zero in una società che ha perso anche il senso della solidarietà e del mutualismo. Esprimo a nome mio, della Categoria dei Commercianti di Andria e della provincia la solidarietà verso chi ha subito i danni di questo gesto assurdo e riponiamo la massima fiducia nell’operato delle Forze dell’Ordine.”


                                                                             Area Comunicazione

                                                                        UNIMPRESA BAT

domenica 21 giugno 2015

ANDRIA : Incendio sulla SP 231. In fumo sterpaglie e rifiuti

Due ore di intervento dalle 12 di sabato 20, dell'AIB della Misericordia di Andria

Sterpaglie e rifiuti in fiamme, fumo nero che invade la carreggiata della Strada Provinciale 231 nei pressi di via Canosa, segnalazione immediata da parte della Polizia Locale per un intervento lungo e complesso da parte dei volontari della squadra Antincendio Boschivo della Misericordia di Andria. E' quanto accaduto ieri, sabato 20 giugno a partire dalle ore 12 e per circa 2 ore nella periferia andriese.

L'incendio, stavolta, non ha riguardato solo sterpaglie ma anche materiale scarto di lavorazione e rifiuti speciali come gomme ed eternit particolarmente pericolosi per la salute umana. Intervento reso ancor più complesso dalla posizione nella quale è avvenuto, nei pressi del curvone che segna la fine dell'abitato cittadino andriese in direzione Canosa. Intervento che ha riguardato un'area di circa 2 ettari. Il servizio AIB della Misericordia di Andria, realizzato in convenzione con la Regione Puglia ed attivato in collaborazione con Vigili del Fuoco e Polizia Locale, continua la sua opera quotidiana con circa tre interventi giornalieri.

Ufficio Stampa: Pasquale Stefano Massaro

mercoledì 3 giugno 2015

ANDRIA : Fuoco sterpaglie in via Vecchia Barletta

Un incendio di sterpaglie, su diversi ettari di terreno nei pressi del depuratore di via Vecchia Barletta ad Andria, ha visto l’intervento immediato della squadra di Antincendio Boschivo della Misericordia di Andria. Diversi volontari specializzati, oltre a un mezzo di protezione civile, attorno alle 11 di questa mattina, infatti, hanno tenuto a bada le fiamme divenute molto alte all’interno di un uliveto a ridosso delle case nella zona periferica di Andria.
Dopo circa due ore di lavoro l’intero perimetro in cui si è sviluppato l’incendio è stato circoscritto. Cause accidentali dovrebbero essere alla base di questo ulteriore incendio: allo scoccare del primo caldo, infatti, sono già divenuti diversi gli interventi dell’AIB della Misericordia di Andria che proprio qualche giorno fa è stata particolarmente impegnata in un altro intervento nei pressi di via Trani a ridosso della tangenziale dove altre sterpaglie hanno minacciato diversi esercizi commerciali e delle case della zona.

venerdì 20 febbraio 2015

BARLETTA : Incendio auto comandante PM. Mennea (Pd). "Abbassiamo i toni, con responsabilità"

“Quello che è accaduto al comandante della Polizia Municipale di Barletta, il colonnello Savino Filannino, cui ieri ho espresso personalmente la mia vicinanza e la mia solidarietà, deve farci riflettere”. A sostenerlo è Ruggiero Mennea, consigliere regionale del Partito Democratico. “Stiamo vivendo un momento drammatico a livello sociale. La rabbia e la tensione sociale crescono di giorno in giorno e vengono scaricate su chi è in prima linea, come accaduto nell’ultimo periodo a molti rappresentanti delle istituzioni e come è successo al comandante Filannino, alla guida di un Corpo che lavora duro ogni giorno per garantire l’ordine pubblico, pur senza le risorse adeguate, facendo fronte ad una grave carenza di uomini e mezzi e peraltro senza essere tutelati (basti pensare che oggi un vigile ha le stesse tutele di un impiegato comunale, pur essendo un agente di pubblica sicurezza, e che da molto tempo i vigili attendono la riforma della legge quadro della polizia locale, datata 1986)”.
In un clima in cui chi si adopera per la collettività mettendo a rischio anche la propria incolumità diventa bersaglio di atti intimidatori o vili aggressioni, le istituzioni e la politica devono mostrare maturità”,aggiunge il consigliere regionale del Partito Democratico. La ferma condanna di questi episodi non può bastare. Chiedere giustizia non può bastare. È il momento di abbassare i toni, con un forte senso di responsabilità che deve andare oltre i colori politici e, peggio, gli sterili e pretestuosi personalismi. Bisogna evitare le polemiche, gli attacchi frontali e i toni violenti, che in un clima di malcontento diffuso e generalizzato, come quello che stiamo attraversando, possono diventare pericolosissima benzina sul fuoco. Chi rappresenta la politica e le istituzioni deve essere consapevole che ogni parola può avere conseguenze devastanti. Le istituzioni non attacchino altre istituzioni, per nessuna ragione, tantomeno assecondando la cieca logica di convenienza elettorale. Si faccia quadrato, tutti insieme. Si faccia massa critica”, conclude Mennea. “E, soprattutto, si dimostri senso di responsabilità in un momento difficilissimo”.

sabato 3 gennaio 2015

TRINITAPOLI : Incendio pizzeria. Solidarietà del sindaco. "Tutelare la gente laboriosa"

“Solidarietà e vicinanza ai titolari della Pizzeria Dolce Vita di Trinitapoli, colpiti da un vile atto di intimidazione nei giorni scorsi”. Il sindaco Francesco di Feo esprime così pubblicamente quanto già trasmesso a livello personale, oltre che istituzionale, nelle ore immediatamente successive all’incendio doloso dei locali dell’attività di ristorazione, lo scorso 28 dicembre.
“Siamo vicini – continua il primo cittadino – all’imprenditore Leonardo Sarcina ed alla sua famiglia, violati da questo increscioso episodio. Abbiamo portato loro subito la nostra parola di conforto, per testimoniare con la nostra presenza l’appoggio doveroso delle istituzioni. Siamo convinti che le Forze dell’Ordine sapranno far chiarezza, a tutela della gente laboriosa di una città, Trinitapoli, che deve condannare con forza ogni accadimento violento”.

venerdì 22 agosto 2014

MARGHERITA DI SAVOIA : PAURA IERI POMERIGGIO, FUMO NERO E FIAMME ALTE A CAUSA DELL’INCENDIO DI UN MANUFATTO.

DOPO 50 MINUTI L’INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO MA INCENDIO GIA’ DOMATO GRAZIE AL CORAGGIO DEI PRESENTI IN UN VICINO LIDO.

EVITATO IL PEGGIO.

Fumo nero dall’odore acre e pungente giovedì 21 agosto a Margherita di Savoia nelle immediate vicinanze di alcuni noti lidi balneari e in piena campagna con la presenza di vaste aree colme di erbacce secche pronte a prender fuoco anche a causa dell’intenso vento caldo di scirocco che spirava a quell’ora in zona.
Erano le 16 circa quando un incendio con fiamme alte alcuni metri scatena il panico tra i bagnanti dei vicini lidi con molti avventori che si avvicinano al rogo e grazie al loro coraggio e spirito di intervento dopo 45 minuti riescono a domare l’incendio le cui cause pare siano ancora ignote.
Dopo 50 minuti l’intervento dei Vigili del Fuoco ma al loro arrivo, che sicuramente non sarà stato dalla vicina Barletta che dista solo qualche chilometro, grazie al cielo, al coraggio e al senso civico di chi si trovava sul posto, del manufatto andato in fiamme restava solo lo scheletro. Quanto accaduto deve anche far riflettere sulle condizioni in cui versano le aree circostanti i lidi balneari le quali si trovano in condizioni di enorme potenziale pericolo per i frequentatori delle spiagge essendo colme di erba secca pronta a prender fuoco specie in gionate caldissime ed afose come il pomeriggio di giovedì 21 agosto quando sicuramente le conseguenze di quanto accaduto, anche a causa dell’intervento tardivo dei Vigili del Fuoco sicuramente impegnati in altre operazioni di intervento, avrebbero potuto essere drammatiche anche a causa delle numerose autovetture parcheggiate nelle vicinanze.

sabato 16 agosto 2014

CANOSA DI PUGLIA : Oltre tre ettari di bosco bruciato nel Parco dell'Ofanto alla vigilia di Ferragosto

Decisivo l'intervento dei Vigili del Fuoco, della Misericordia di Andria-Montegrosso e dell'O.E. di Canosa

Vigilia di Ferragosto caratterizzata dalle fiamme nel territorio della BAT ed in particolare nel Parco dell'Ofanto: attorno alle 17 del 14 agosto, infatti, un incendio di grosse dimensioni è stato avvistato nei boschi presenti in contrada Pozzillo nel territorio di Canosa di Puglia. Oltre 3 gli ettari interessati dalle fiamme che hanno coinvolto diversi uomini sia delle squadre di volontari che dei vigili del fuoco.

Il primo avvistamento, infatti, dei volontari di protezione civile del Gruppo Emergenze di Canosa di Puglia e della Misericordia di Andria-Montegrosso. Immediato, poi, l'intervento dei Vigili del Fuoco di Barletta e dell'Associazione Nazionale Carabinieri di San Ferdinando di Puglia. Le due associazioni di volontariato, infatti, pur non avendo una convenzione specifica con l'amministrazione locale, operano sul territorio con servizi a tutela della pubblica incolumità svolgendo opera di avvistamento e prevenzione nei luoghi di competenza. Le operazioni di spegnimento del vasto incendio sono concluse attorno alle 20 dopo circa 3 ore di lavoro per operatori specializzati e volontari a supporto. Una collaborazione tra enti di proficuo effetto anche nei giorni di festività in cui il ruolo del volontariato diviene essenziale per mitigare i possibili problemi sul territorio.


Ufficio Stampa: Pasquale Stefano Massaro

sabato 28 giugno 2014

BARLETTA : La Bat senza squadra di assistenza incendi boschivi

Marzano, Funzione pubblica Cgil Bat: “Dirottata a Putignano la squadra prevista per il distaccamento di Barletta. Provincia senza AIB”.



La Provincia di Barletta – Andria – Trani avrebbe potuto avere una squadra AIB, assistenza incendi boschivi, dei Vigili del Fuoco se non fosse intervenuto il Comandante Provinciale di Bari che, con un evidente colpo di mano, ha “dirottato” la squadra prevista per il distaccamento di Barletta a Putignano.

La vicenda trae origine dalle pressioni della Funzione pubblica Cgil Bat verso la Regione Puglia grazie alle quali è stata prevista l’assegnazione, nell’ambito della convenzione AIB 2014 , di una squadra di assistenza incendi boschivi in più per il periodo che va dal primo luglio al 31 agosto al Comando Provinciale di Bari e destinata al distaccamento dei Vigili del Fuoco di Barletta.

La stessa Regione, con l’intervento dell’Assessore alla Protezione Civile Guglielmo Minervini, ha inserito nell’ambito della campagna “Rischio incendi boschivi e di interfaccia 2014” la presenza della squadra AIB nella Provincia di Bat. Gli interventi nel territorio, nel solo anno 2013, sono stati ben 463 ed Andria è risultato tra i Comuni della Puglia con maggiore pericolosità di incendi: dati questi che da soli giustificavano la previsione regionale. La squadra prevista per Barletta è stata, però, in corso d’opera assegnata dal Comandante Provinciale al distaccamento di Putignano.

“La questione è stata da noi già sollevata in sede regionale, al Prefetto ed al Direttore regionale dei Vigili del Fuoco – dichiara Giuseppe Rizzi, coordinamento VVF di Barletta – oltre che al Comando Provinciale di Bari. Chiediamo dunque che la squadra AIB sia assegnata al distaccamento di Barletta così previsto nella convenzione sottoscritta tra Regione e Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco”.

“Noi della Funzione pubblica Cgil Bat, inoltre – conclude Luigi Marzano, segretario generale della categoria – non ci stancheremo mai di denunciare le difficoltà che vivono i VVF di Barletta a cominciare già dallo stato di degrado e di insicurezza in cui versa la Caserma che, in attesa della costruzione di quella nuova, presenta una serie di lacune strutturali ed il cui intervento manutentivo non è più rinviabile. Si pensi, per esempio, all’impianto elettrico che negli ultimi anni ha generato non pochi problemi di sicurezza e di black out”.

Michela Alicino
Ufficio Stampa Cgil Bat

venerdì 20 giugno 2014

ANDRIA : Incendio in un capannone industriale sulla provinciale "Andria-Trani"

Vigili del Fuoco e volontari della Misericordia al lavoro per spegnere le fiamme

Si è sviluppato attorno alle ore 8,30 di questa sera un esteso incendio in un capannone industriale di recente costruzione, in cui vi è la produzione di abbigliamento intimo di un'azienda andriese. Il capannone, infatti, si trova poco fuori la Città di Andria sulla Strada Provinciale 1 "Andria-Trani". Nessun ferito ma fiamme molto estese con sei squadre di Vigili del Fuoco intervenute per spegnere il rogo.

A supporto dei Vigili del Fuoco i volontari sia del settore Protezione Civile, con due autobotti ed automezzo di appoggio, e sia del settore sanitario con ambulanza e soccorritori della Misericordia di Andria. All'interno del capannone moltissimo materiale in produzione con un possibile pericolo di tossicità. L'alacre lavoro delle squadre dei Vigli del Fuoco prosegue senza sosta dalle 8,30 anche in queste ore.
  
Ufficio Stampa: Pasquale Stefano Massaro

mercoledì 26 marzo 2014

MARGHERITA DI SAVOIA : Con 3 amici incendia villetta, arrestato 18enne


Carabinieri della locale stazione – allertati da una chiamata al 112 – sono intervenuti in località Orno a Margherita di Savoia in quanto una villetta stava andando a fuoco; immediate ricerche hanno consentito di rintracciare ed arrestare in flagranza di reato Luigi Pistillo, 18 anni, per il reato di incendio doloso in concorso, in quanto con altri tre ragazzi minorenni, si era introdotto nella citata villetta ed allo scopo di commettere una bravata appiccava un piccolo incendio che successivamente è divampato per tutta l’abitazione distruggendola completamente. Il giovane è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari.