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News dalle Città della BAT

venerdì 3 luglio 2015

ANDRIA : APPELLO AL NUOVO ASSESSORE, PIU’ ATTENZIONE ALL’AGRICOLTURA.

IL MONUMENTO AL BRACCIANTE SIA UN SEGNALE VERSO CHI ANCORA HA VOGLIA DI LAVORARE DURO, IN QUESTA CITTA’.

“Fra qualche settimana dovrebbe partire il ciclo di incontri con le rappresentanze del territorio e noi speriamo che gli incontri avvengano in luoghi pubblici e aperti al pubblico, anche per verificare i comportamenti di certi soggetti che si avvalgono della facoltà di rappresentare tutti, indistintamente, millantando, sovente, non poca autoreferenzialità che spesso fa anche comodo a certi interlocutori con gravi danni prodotti negli anni da questa curiosa combine.”
A scrivere è l’Ufficio di Coordinamento Cittadino del Comitato Liberi Agricoltori Andriesi i quali si appellano alla nuova Giunta Comunale chiedendo maggiore attenzione al Settore Agricolo in fortissima crisi non solo economica ma anche sociale visti gli atti criminosi dei quali sono vittime proprio gli agricoltori che vedono aumentare anche i rischi legati alla loro permanenza nei campi.
Agricoltura ad Andria che - secondo i giovani agricoltori andriesi – merita di più e merita di assurgere a Settore primario e Privilegiato mentre, invece, è oppresso dall’improvvisazione e dalla mancata programmazione.
I riferimenti istituzionali che possano anche essere garanti di azioni che ogni giorno si consumano in Europa ai danni dell’Agricoltura del nostro Paese sono praticamente inesistenti e praticamente non ci sono mai stati così come anche a livello centrale mai si è notato un interessamento concreto e reale rispetto ai problemi del mondo agricolo. Tutto questo forse perchè si pensa che quel mondo antico produttivo sia stanco di protestare? Perché si pensa che prevalga la rassegnazione? Dal C.L.A.A. arrivano invece segnali diversi e il desiderio di reazione positiva e propositiva lo si avverte forte.
La richiesta quindi al nuovo Assessore affinché quanto prima possa presentare il suo programma per l’Agricoltura andriese rompendo antiche e becere “tradizioni” e dando vita ad una nuova stagione di rapporti, di intese, di interlocuzione, di collaborazione e soprattutto di apertura e di concertazione policentrica e diffusa in modo da dare a tutti la possibilità di parlare e di esprimersi, cosa mai scontata in questa nostra comunità che preferisce agire per schemi e per appartenenze.
Un ultima richiesta diretta al nuovo Assessore affinché si faccia portavoce della realizzazione del famoso monumento al Bracciante, già deliberato decenni fa ma mai realizzato forse perché si teme che la figura di quel Bracciante posto su di un piedistallo possa intimorire qualche politico che dall’agricoltura ha saputo solo “spremere” per iniziative che hanno sperperato tanto ma senza mai produrre alcunché se non grandi vantaggi per pochi privilegiati appartenenti, sempre alla schiera.
Anche questa volta la speranza di vedere nominato ad Andria un Assessore Bracciante, è miseramente svanita.

                                                                       Ufficio di Coordinamento C.L.A.A.

                                                                                                          

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