Il travaglio che ha accompagnato l’approvazione di questo documento è storia ormai nota e, di certo, gli strascichi polemici hanno comunque ragione di esserci.
Preme, però, sottolineare che con l’approvazione del bilancio hanno trovato la necessaria copertura economico-finanziaria alcuni emendamenti proposti dal sottoscritto.
Su tutti, piace ricordare, la richiesta di opere complementari al progetto esecutivo di rifacimento del basolato, risalita adiacente al caseggiato di via Mura San Cataldo e i giardini sottostanti e l’area fronte mare; i lavori partiranno già nel mese di ottobre 2010.
Saranno destinate ulteriori importanti somme, al fine di pavimentare l’area di raccordo tra il basolato realizzato e il nuovo basolato che verrà posto in opera. L’intervento viene da noi considerato urgente data la presenza di aiuole in avanzato stato di degrado e pavimentazione sconnessa in tutta l’area.
Tale intervento non solo renderà finalmente più fruibile tutta l’area ai numerosi avventori del centro storico che potranno finalmente passeggiare senza problemi su una pavimentazione non più sconnessa e degradata, ma anche consentire di vedere il porto e il mare restituendo un “antico pezzo di Barletta” ai cittadini.
Il centrostorico è il vero polmone economico e turistico della nostra città e va correttamente salvaguardato e mantenuto, e perciò è dovere di questa amministrazione comunale predisporre tutti gli interventi più idonei anche nell’interesse delle numerose attività commerciali presenti in zona che garantiscono, non solo in estate, lavoro e ricchezza alla zona.
Gennaro Calabrese
Consigliere Comunale U.D.C. Barletta
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