Cerca nel blog

News dalle Città della BAT

lunedì 12 luglio 2010

TRANI : Amet e Amiu: un invito al confronto costruttivo


Le nostre Municipalizzate (AMET ed AMIU), che i Comuni limitrofi ci hanno sempre invidiato e ci invidiano tutt’ora, non stanno brillando certamente per l’oculatezza gestionale a lungo raggio dei propri Consigli di Amministrazione, certamente abili a gestire le risorse esistenti, ma non attenti a cercare possibilità di incremento delle attività.


E nel momento che il socio unico (vedi COMUNE DI TRANI) suggerisce soluzioni di ottimizzazione delle attività, i preposti, si peritano di disperdere le energie creando, in alcuni casi, danni notevolissimi alla collettività.

Un esempio lampante è quello della gestione della sosta a pagamento che l’Amministrazione ha affidato all’AMET nella primavera del 2009 e che, a tutt’oggi, non ha trovato soluzione alcuna in quanto l’appalto è fermo nelle pastoie di una gara evidentemente non programmata con perizia.

Ciascuno di noi, se si sposta in una delle città limitrofe, è costretto a concedere alle medesime il proprio “obolo” per parcheggiare l‘autovettura e guai se non dovesse esporre il grattino o la ricevuta del pagamento!

Invece noi tranesi, magnanimi con tutti, da oltre due anni non facciamo pagare la sosta in alcuna zona della Città, e non solo sottraiamo al miserrimo bilancio comunale un introito certo per il servizio in argomento, ma riusciamo anche a spendere denaro pubblico per l’acquisto dei parcometri (in luogo di un più ragionevole e conveniente comodato d’uso gratuito).

Ma se Atene (Amet) piange, Sparta (Amiu) non ride!

Un anno addietro quest’ultima Azienda ha avviato una gara per la produzione di Biogas nella discarica Puro Vecchio che si è insabbiata nei meandri della giustizia Amministrativa!

E nelle pieghe di tali perdite di tempo, è stato perduto un finanziamento per dotare sempre la famosa discarica, peraltro diventata l’unica idonea ad accogliere i rifiuti di tutto il territorio anche del sud barese, di un impianto di biostabilizzazione, oltremodo necessario per consentire alla discarica di ottimizzare gli spazi e di renderla idonea dal punto di vista ambientale.

E fra poco la pluridecorata discarica non sarà sufficiente ad accogliere la notevolissima massa di rifiuti che la Regione ci ha assegnato!

Bastava puntare i piedi con la beneamata Regione Puglia e chiedere a gran voce il finanziamento dell’impianto di biostabilizzazione, ovvero predisporre una manovra di indebitamento in ragione degli introiti programmabili: ma niente di tutto ciò è stato fatto!

Eppure il nostro Sindaco è stato Presidente dell’ATO per qualche anno!

A lui i Consiglieri di Amministrazione (fra l’altro da lui scelti) avrebbero dovuto rappresentare le problematiche e proporre le soluzioni finalizzate alla valorizzazione delle Aziende, ex gioielli ormai svalutati e in procinto di essere sempre più alla mercè dei detrattori e degli invidiosi che non vedono di buon occhio la crescita della nostra Città.

Pertanto incoraggiamo il Nostro Sindaco a provvedere quanto prima nell’individuazione di risorse umane idonee ad innovare al meglio i servizi per la collettività forniti da Amet ed Amiu!

Nuova Generazione Trani

Nessun commento:

Posta un commento