Solo la lotta paga! Questo è stato lo slogan che ha accompagnato la vertenza degli operai ex interinali della Bar.sa e Alternativa comunista di Barletta contro la Direzione della società mista e l'Amministrazione comunale. Ed infatti, la lotta ha pagato con l'accordo che Alternativa comunista ha strappato per ottenere il reintegro degli operai che avverrà nel primi mesi del 2011. Infatti, grazie alla nostra lotta, tutti gli ex interinali in vertenza con la Bar.sa saranno assunti nel prossimo anno.
Una lotta dura, senza risparmio, con contestazioni ai vari consigli comunali, l'occupazione dei tetti della Bar.sa, un presidio sotto il palazzo di città durato quasi un mese, vari sit-in sotto l'azienda. Gli operai chiedevano esclusivamente un diritto: quello di poter tornare al lavoro anche in virtù della sentenza del giudice di primo grado.
Incontri/scontri hanno dimostrato quanto la lotta organizzata ed un partito dei lavoratori siano l'unico mezzo che possa vincere anche le vertenze.
Noi riteniamo, inoltre, che questo debba essere un monito importante per gli altri lavoratori barlettani! Solo la lotta paga!
Alternativa comunista, l'unica forza politica barlettana che con i suoi militanti esposti in prima persona ha guidato la lotta degli operai verso la vittoria, ritiene che la vicenda di questa lotta debba essere un primo passo importante in direzione della creazione di una nuova direzione del movimento dei lavoratori, alternativa a quella che vecchie direzioni sindacali e politiche colluse con il potere hanno rappresentato, una nuova direzione che faccia della lotta per i diritti dei lavoratori un motivo di necessario riscatto sociale e di potere alternativo.
Alle forze politiche della sinistra governista e parolaia, così come ai vari lacchè politici contro i quali indirettamente ci siamo battuti in questi mesi, dediti più all'ossequio al potere o alla ricerca di poltrone che ai diritti dei lavoratori, diciamo che senza la lotta di Alternativa comunista non ci sarebbe stata la stabilizzazione dei precari della Bar.sa, senza le lotte non ci sono anche le vittorie.
Tanti lavoratori a Barletta e non solo pagano i costi della crisci economica capitalista con licenziamenti e cassaintegrazione. Tanti lavoratori e precari incrociamo ogni giorno nell'attività politica che facciamo e proprio a loro lanciamo un monito chiaro: Fare come gli operai della Bar.sa. Lottare continuamente, anche nello sconforto di un risultato che non arriva subito, ma lottare.
La vicenda degli operai precari della Bar.sa è il primo caso negli ultimi anni anni, in cui dei lavoratori vincono una vertenza senza dover ricorrere alle logiche clientelari della politica borghese. Lavoro in cambio di clientele e voti.
Alternativa comunista sovverte questa logica. Lavoro politico e vittoria dei lavoratori!
Questo è il senso di vita di Alternativa comunista, delle sue lotte sociali, della militanza dei suoi aderenti, delle campagne elettorali fatte con un programma per lavoratori, della battaglia per un potere alternativo, quello dei lavoratori. Da qui ripartiamo per ottenere nuovi successi per i lavoratori e precari della nostra città.
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