La ministra dell'istruzione distrugge i diritti e il futuro degli insegnanti e degli studenti figli degli operai.
L'imperatore applaude.
L'amministratore delegato della FIAT fa carta straccia dei diritti degli operai padri degli stessi studenti.
L'imperatore applaude.
Con il solo stipendio di Marchionne si possono mantenere 1000 famiglie di operai,
Il reddito di Berlusconi nel 2009,nel pieno della crisi, è stato di 23.057.981 euro, un insegnante precario, se lavora, ne guadagna 13.000.
Ci hanno prima illusi, poi divisi, ora ci ricattano agitando la bandiera della crisi; ci stanno trasformando da popolo sovrano a schiavi.
É giunta l'ora di diventare noi “la crisi”, il nostro intento è unire e generalizzare le lotte , iniziamo insieme a riprenderci quello che ci stanno togliendo. La crisi la devono pagare per primi Marchionne, la Gelmini e l'imperatore Berlusconi.
Per queste ragioni il Comitato Scuola Pubblica sostiene lo sciopero generale dei metalmeccanici indetto per il 28 gennaio. Noi siamo dalla parte di chi ha detto :”No” alla fine del contratto nazionale dei lavoratori., “No” ai ricatti della Fiat.
Invitiamo la città a partecipare al dibattito su diritti e futuro che si terrà a Trani il 26 gennaio alle ore 18.30 presso la galleria Vittorio Emanule (p.zza della Repubblica).
evento:
"Ci rubano il futuro" incontro dibattito
mercoledì 26 gennaio · 18.30 - 21.30
Trani, galleria Vittorio Emanuele (p.zza della Repubblica)
il modello Marchionne e la riforma Gelmini insieme scavano la fossa al futuro delle nuove generazioni.
ne parliamo con:
Maurizio Marcelli (FIOM nazionale)
Maria Campese (assessore allo sport regione Puglia)
Michele Rizzi(coordinatore regionale Alternativa Comunista)
Michele Losappio(capogruppo Sinistra Ecologia e Libertà regione Puglia)
Sono previsti interventi di studenti, insegnanti e lavoratori
la cittadinanza è invitata
Comitato Scuola Pubblica Trani
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