I recenti attentati dinamitardi ad Andria impongono una brusca accelerata per l’istituzione della Questura. Non c’è più tempo per i ritardi e per le parole. il Prefetto della Bat ha detto a chiare lettere che esiste la possibilità di avviare subito la Questura in locali provvisori, nell’attesa della realizzazione della sede designata in via Indipendenza. Ci sono i soldi, c’è la possibilità concreta di realizzarla ma allora che cosa sta succedendo? Si dice che c’è bisogno di più uomini e mezzi per fronteggiare la criminalità sul nostro territorio e poi si continua a rinviare decisioni che potrebbero essere assunte immediatamente? Questo significa volersi fare del male e godere pure. Quale luogo ideale se non il nostro quartiere per la collocazione della Questura? Lo abbiamo chiesto già il 30 dicembre 2010 ed oggi ripetiamo l’invito/proposta. Tornando alla nostra consueta e periodica ricognizione della situazione del nostro Quartiere dobbiamo constatare con amarezza che la situazione di degrado persiste e si aggrava ogni giorno di più. Dalle piccole cose, come la richiesta di pensiline alle fermate degli autobus; l’assenza della segnaletica stradale; la pubblica illuminazione insufficiente; i cassonetti dei rifiuti che spariscono e non si vedono più; lo stato di abbandono dei luoghi e delle aree verdi, con sistemazione sommaria e disorganizzata di alberi sparsi destinati a morire fra qualche mese perché collocati in buchetti senza alcun criterio e senza un’appropriata preparazione del terreno in assenza di una minima forma di irrigazione; lo stato di allagamento che si verifica alla minima pioggia e i disagi che vivono persone anziane e bambini in costante pericolo. Tutto ciò senza alcuna risposta e comunque fatto in maniera aleatoria e senza un minimo di programmazione. Insomma tanto per fare finta che.
Anche da parte dei responsabili delle Scuole del Quartiere giungono segnali di allarme rispetto all’assenza della minima manutenzione del verde pubblico negli edifici e la scarsa illuminazione con gravissimi pericoli per gli alunni ed insegnanti, soprattutto nei rientri pomeridiani al buio o corsi serali.
Aspettavamo con ansia l’inizio dei lavori per la realizzazione del mercatino rionale ma c’è solo il cartello che invitiamo tutti ad andare a leggere.
Nello spirito propositivo che ci contraddistingue, invitiamo la Pubblica Amministrazione a fare una ricognizione dei lavori di urbanizzazione in quanto a noi ignoranti e non esperti della materia sembra che qualcosa non stia funzionando.
Fra qualche giorno scade il tempo per l’incontro periodico che l’Amministrazione Comunale ha promesso ai cittadini per gli aggiornamenti sullo stato dei lavori.
Sarebbe bene fissare già l’appuntamento e la riunione.
Siamo anziosi di vederli.
Il Presidente: Pietro Carnicelli
Il Segretario: Anzioso Riccardo
I Consiglieri: Cannone Maria
Acquaviva Giovanni
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