Cari Amici,
finalmente è finita una campagna elettorale già predeterminata: dalla forza dell'avversario e dalle carenze della presunta opposizione.
Non mi permetto tuttavia di addebitare nulla a nessuno: sappiamo tutti dove sono state le criticità e, almeno come la vedo io, dobbiamo fare i complimenti a chi si è battuto con determinazione, credendoci fino in fondo e mettendoci la faccia.
Il problema è un altro e cioè se questa sconfitta ci ha insegnato qualcosa e, nel caso, quali sono i nostri programmi che spero, per una volta tanto, siano comuni.
Vorrei umilmente sapere se esiste la volontà di fare un'opposizione seria e coordinata e se il Partitone ha preso atto che occorre "far politica" coinvolgendo tutte le persone di buona volontà.
Vorrei sapere se qualcuno ha già deciso di dormire per cinque anni lasciando al solo Michele RIZZI la protesta contro i potentati del mattone, anche se il valoroso Candidato equivoca prendendosela con i "borghesi" anziché con gli speculatori e sfruttatori di lavoratori che, praticamente ovunque ma in particolar modo nella Barletta da bere, sono notoriamente "compagni": comunisti, ex-comunisti, criptocomunisti, neocomunisti, catto-comunisti, sindacalisti, tutti accomunati nella speculazione selvaggia che consente ad alcuni sfaccendati in auto blu di vivere da miliardari senza aver mai lavorato un solo giorno in vita loro.
Spero che coloro che hanno avuto maggiori responsabilità nelle traversie elettorali sentano almeno il dovere di organizzare un sereno dibattito: non finalizzato alla recriminazione ma al responsabile impegno di un'opposizione coesa, fattiva, determinata.

Non mi permetto tuttavia di addebitare nulla a nessuno: sappiamo tutti dove sono state le criticità e, almeno come la vedo io, dobbiamo fare i complimenti a chi si è battuto con determinazione, credendoci fino in fondo e mettendoci la faccia.
Il problema è un altro e cioè se questa sconfitta ci ha insegnato qualcosa e, nel caso, quali sono i nostri programmi che spero, per una volta tanto, siano comuni.
Vorrei umilmente sapere se esiste la volontà di fare un'opposizione seria e coordinata e se il Partitone ha preso atto che occorre "far politica" coinvolgendo tutte le persone di buona volontà.
Vorrei sapere se qualcuno ha già deciso di dormire per cinque anni lasciando al solo Michele RIZZI la protesta contro i potentati del mattone, anche se il valoroso Candidato equivoca prendendosela con i "borghesi" anziché con gli speculatori e sfruttatori di lavoratori che, praticamente ovunque ma in particolar modo nella Barletta da bere, sono notoriamente "compagni": comunisti, ex-comunisti, criptocomunisti, neocomunisti, catto-comunisti, sindacalisti, tutti accomunati nella speculazione selvaggia che consente ad alcuni sfaccendati in auto blu di vivere da miliardari senza aver mai lavorato un solo giorno in vita loro.
Spero che coloro che hanno avuto maggiori responsabilità nelle traversie elettorali sentano almeno il dovere di organizzare un sereno dibattito: non finalizzato alla recriminazione ma al responsabile impegno di un'opposizione coesa, fattiva, determinata.
Nessun commento:
Posta un commento