Invece che guardare al centro-destra andriese, farebbero bene innanzitutto a chiedere lumi alla Regione, la quale ha l’ultima parola in materia, su un tema sul quale il Presidente Vendola ed anche alcuni rappresentanti cittadini del centro-sinistra sono stati molto ambigui in un recentissimo passato. Infatti non abbiamo dimenticato le spaccature nella passata maggioranza di sinistra, tra pro e contro centrali a biomasse e facciamo presente che è stato solo in questa consigliatura, a maggioranza di centro-destra, che si è avuta una netta presa di posizione da parte della Città di Andria sulla proliferazione di agenti inquinanti sul nostro territorio, con l’approvazione di un ordine del giorno all’unanimità.
Inoltre, informiamo i più sbadati o sarebbe meglio dire i più faziosi, che il Sindaco Giorgino non ha alcuna responsabilità su un iter riferito alla costruzione di una centrale a biomasse nell’agro di Trani, visto che l’atto al quale fanno riferimento partiti di sinistra ed associazioni ambientaliste, non è un atto di Giunta Provinciale, bensì una determina dirigenziale riferita al parere di V.I.A, che si basava totalmente sulle valutazioni fornite dal Comitato tecnico-scientifico.
Quindi, non ravvisiamo alcuna responsabilità politica né da parte della Città di Andria e neanche della Giunta provinciale.
Insomma, le solite strumentalizzazioni e le solite menzogne, per giunta su un argomento dove a decidere sarà la Regione Puglia guidata dal guru Vendola e dove, taluni esponenti della ex maggioranza di centro-sinistra, hanno assunto in passato un atteggiamento molto ambiguo ed oggi, folgorati sulla via di Damasco, cercano di fare solo un po’ di propaganda per screditare in modo assolutamente ingiustificato questa Amministrazione Comunale.
Gruppo consiliare Nuova Generazione
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