Anche quest'anno i nostri concittadini con problemi di mobilità permanente o temporanea non hanno la possibilità di accesso al mare perché sia i lidi privati (eccetto il Massawa) che la spiaggia pubblica non sono attrezzati degli strumenti utili a tale fine.
La neonata associazione Beni Comuni di Barletta, impegnata nella promozione di politiche innovative, sostenibili, sane e volte a tutelare i diritti umani, ha realizzato il progetto" JOB - Jamme 'o bagno".
Il progetto “Jamme ‘o bagno” nasce da una duplice esigenza:
- eliminare le barriere architettoniche presenti nel Comune di Barletta;
- promuovere la sensibilizzazione della cittadinanza e delle istituzioni sul tema delle barriere architettoniche e dei diritti dei diversamente abili.
Con JOB si indica una sedia speciale per il trasporto di disabili, anziani e persone con problemi di mobilità temporanea, adatta al mare, alla neve o al trekking.
"Abbiamo voluto presentare la nascita dell'associazione attraverso le realizzazione di un progetto legato ad una delle tematiche che ci stanno a cuore. Mi riferisco alle barriere architettoniche, o meglio ai diritti dei diversamente abili, spesso violati" afferma Sabrina Salerno, presidente dell'associazione.
"A Barletta la situazione è al limite del degrado. Da più di un mese 60 pazienti affetti da gravissime malattie (sclerosi multipla-Parkinson-tetraparesi spastica ed altre), non ricevono più assistenza fisioterapica domiciliare. La messa in rete delle associazioni e degli enti che operano nel settore risulta pertanto fondamentale nell'affrontare e dare soluzioni a tali criticità" sottolinea Sterpeta Fiore, portavoce dell'Aim Rare onlus.
Il progetto J.O.B. rappresenta dunque l'inizio di un percorso che l'associazione Beni Comuni si propone di seguire, percorso che continuerà con l'organizzazione di un workshop per valutare la situazione nel nostro territorio, ricercare buone pratiche e proporre linee guida da presentare a chi amministra non solo il Comune di Barletta, che non ha risposto all'appello, ma anche la Provincia Barletta - Andria - Trani, disponibile a collaborare nel prossimo futuro nella persona del Presidente del consiglio provinciale, dott. Luigi Riserbato .
Abbiamo contattato e avuto il sostegno di varie associazioni, UNITALSI, Aim Rare onlus, ASd Barletta Sportiva, UISP, Movimento Rinnovamento Democratico e Idea Puglia.
Abbiamo cercato di coinvolgere i responsabili degli stabilimenti balneari, constatando che la maggior parte dei gestori conosce la sedia JOB ed ha valutato più volte la possibilità di acquistarla, ritiene necessario un contributo per l'acquisto e si è detta disponibile a riparlarne in previsione della prossima stagione balneare.
Abbiamo superato lo scetticismo dell'essere "ormai a fine stagione", messo da parte (per il momento) la speranza di avere contributi pubblici e, grazie alla partecipazione degli sponsor del progetto Pennetti Laboratorio di analisi, +39 IDea, Klain, C.D.A., Strippoli amministrazioni condominiali, Arpex textiles e Cargraphick, concretizzato l'idea.
La sedia JOB è donata a tutta la cittadinanza di Barletta. I cittadini con problemi di mobilità permanente o temporanea possono usufruirne presso lo stabilimento balneare convenzionato, "Il Brigantino" che ci ha sostenuti. Siamo in contatto con le strutture sportive dotate di piscina per far sì che anche durante l'inverno la sedia JOB possa essere a disposizione dei legittimi destinatari, con l'augurio di poterla donare definitivamente alla Città di Barletta la prossima estate in seguito all'approvazione di piano per le spiagge pubbliche che attendiamo da tempo.
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Donazione della sedia JOB:
martedì 9 agosto - 11.00
presso lo stabilimento balneare "IL Brigantino" - litoranea di levante.
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