E' in atto un duro attacco contro i diritti dei lavoratori con tagli al welfare e la cancellazione dell'articolo 18 che il governo Berlusconi sta mettendo in atto con la manovra finanziaria. Il tutto è nella logica di salvaguardia degli interessi di banchieri e padronato che puntano a fare dell'Italia "come la Grecia", ossia tagli e tagli sociali. Alternativa comunista però anche consapevole che il centrosinistra non rappresenta un'alternativa dalla parte dei lavoratori, ma l'àncora importante per l'alternanza sponsorizzata dai banchieri, in quanto ancor più affidabili dal punto di vista padronale. In Puglia, il governo Vendola, con tagli alla sanità pubblica e finanziamento a fondo perduto al padronato e sulla stessa lunghezza d'onda del centrosinistra nazionale guidato dal segretario del Pd, Bersani. Anche per questo domani, in Puglia, Alternativa comunista manifesterà a Bari allo sciopero dei alvoratori CGIL per dire "nè centrosinistra, nè centrodestra, nè banchieri, ma il potere ai lavoratori".
Michele Rizzi
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