PUGLIA : Poiane, civette, barbagianni e ricci restituiti alla natura

Si chiama FraMarina ed ha curato amorevolmente i suoi 5 cuccioli nonostante fosse ferita e disidratata. L’emozione nel vederla scorazzare per i prati del Parco Regionale di Lama Balice ha ricompensato l’impegno e la dedizione che gli uomini dell’Osservatorio Faunistico Regionale di Bitetto hanno profuso nel curarla. Stiamo parlando di una femmina di riccio (Erinaceus europaeus) che oggi ha sgambettato tra i fili d’erba.

Ogni qualvolta si reintroducono in natura gli animali selvatici siamo convinti che si tratti di un gran bel giorno, che si trasforma in un avvenimento se si liberano 5 poiane, 6 ricci europei, 2 civette, 2 barbagianni, 1 gabbiano comune e 5 colombi torraioli. Straordinario il volo del gabbiano (Larus ridibundus) recuperato semiparalizzato in quanto affetto da botulismo. Altrettanto spettacolare la battaglia aerea per la difesa del territorio tra una poiana da tempo residente a Lama Balice e uno dei barbagianni liberati. Una delle poiane (Buteo buteo) appena liberate, invece, ha atteso un bel po’ prima di spiccare il volo e si è esibita in una posa “imperiale”, quasi a voler ringraziare chi l’ha curata.
“Mi complimento con l’A.R.E.F. – ha dichiarato Mauro Sasso, referente pugliese del WWF per la biodiversità – con cui spesso collaboriamo consegnando animali feriti, grazie soprattutto al’impegno di Gabriele Fortunato, socio attivista del WWF Bari. Si tratta di un lavoro di grande professionalità che restituisce alla natura animali selvatici che presantano fratture e malanni seri. Pregevole anche l’attività di rieducazione degli esemplari”.
Alla liberazione era presente anche la Polizia Provinciale.