Cerca nel blog

News dalle Città della BAT

lunedì 5 dicembre 2011

BISCEGLIE : Allarme , una nuova sindrome colpisce i bambini

Un virus denominato “sindrome bocca piedi mani” sta affliggendo decine di bambini. «Si tratta di una patologia infettiva, non particolarmente contagiosa e molto nota tra i medici pediatri, che colpisce prevalentemente bambini di entrambi i sessi in età scolare», conferma il pediatra dott. Antonio Marzano. Numerosi sono i casi riscontrati a Bisceglie. La patologia si presenta prevalentemente in autunno ed in primavera ed è sostenuta da virus (coxsackhie, adenovirus, enterovirus, echovirus ed herpesvirus).

Quali sono i sintomi ? «L'esordio è con febbre, faringodinia (mal di gola), linfoadenopatia latero cervicale, dolori addominali, a volte vomito, diarrea e severa difficoltà nell'alimentazione – spiega il dott. Marzano - il bambino lamenta un dolore urente alla bocca». Si manifesta con sfoghi cutanei, come pustole, vescicole o bolle, nella zona delle mani, dei piedi e della bocca, in particolare nel cavo orale, sul palmo delle mani e sulla pianta dei piedi. Le possibilità di contagio però aumentano specie a scuola, in quanto la trasmissione iniziale avviene per via orale, con starnuti, colpi di tosse e saliva. Successivamente, la malattia può altresì trasmettersi per via fecale o a causa della rottura delle pustole.

Con quali cure intervenire ? «Va innanzi tutto consultato il proprio medico, la terapia può essere fatta con un apposito sciroppo e con la formulazione topica per la bocca ad unguento – dice il pediatra – ma va rilevato che quest'anno la patologia virale si sta manifestando in modo severo ed epidemico». Si è, infatti, verificato anche il caso di un bambino che con tale sindrome ha avuto complicazioni, dopo due giorni di iperpiressia ha iniziato a manifestare vertigini, cefalea, forti dolori addominali e perdita della conoscenza. Il bambino è stato trasferito presso l’ospedale “Giovanni XXIII” di Bari dove è stato sottoposto alla risonanza magnetica encefalo che ha mostrato un interessamento del corpo calloso. Per fortuna con una diagnosi precisa e rapida ed una terapia antivirale ora il bambino è fuori pericolo, si è ripreso completamente senza esiti neurologici.
di  LUCA DE CEGLIA
Fonte : Gazzetta del Mezzogiorno

Nessun commento:

Posta un commento