TRINITAPOLI : "La crisi del settore olivicolo è un argomento molto importante che noi vogliamo portare in consiglio comunale per riuscire a dare voce a quei produttori che oggi sono in difficoltà. "

Dibattiti, lancio di nuovi progetti di promozione dell’olio d’oliva, corsi di degustazione, incontri commerciali, laboratori del gusto ed un ricco calendario di iniziative di contorno, tutte accomunate da un identico obiettivo, quello di promuovere e valorizzare una delle produzioni più importanti dell’agricoltura: l’olio d’oliva. Anche il comune di Trinitapoli ha partecipato alla tappa sarda di “Girolio 2011”, per riuscire a promuovere e valorizzare l’olio prodotto in Puglia. Presente a Cagliari l’assessore all’agricoltura e vicesindaco di Trinitapoli, Andrea Minervino: “Abbiamo voluto esserci perché crediamo nel progetto di Girolio, non ero l’unico rappresentante della Puglia, c’erano con me gli altri assessori all’agricoltura che hanno potuto constatare di persona le differenze che ci sono tra un prodotto e l’altro. Bisogna confrontarsi per migliorarsi e cercare al contempo di promuovere la nostra produzione d’olio d’oliva che è eccezionale”.

L’Associazione Nazionale “Città dell’Olio” conta oltre trecentoquaranta Enti Pubblici aderenti in Italia e svolge un ruolo determinante nel favorire la comprensione e l’apprezzamento dell’olio extravergine d’oliva presso il grande pubblico. In quest’ottica sono fondamentali il progetto di educazione alimentare dei bambini, denominato “Bimboil”, che sarà lanciato anche nelle scuole di Trinitapoli: “Le giovani generazioni devono imparare a conoscere i prodotti della nostra terra –ha proseguito l’assessore Minervino-. È questo il senso del progetto Bimboil, che noi abbiamo pensato di proporre agli alunni delle scuole della nostra città”.

Parlare di olio d’oliva è anche l’occasione per parlare della crisi che contemporaneamente sta attanagliando il settore dell’olivicoltura. L’assessore all’agricoltura, Andrea Minervino, sta preparando un ordine del giorno da portare in consiglio comunale sulla scia di quello approvato all’unanimità dalla Regione Puglia proposto dalla Coldiretti. “Volevamo presentarlo all’ultimo consiglio comunale, ma non c’erano i tempi per farlo passare dalla commissione e, soprattutto, volevamo strutturarlo bene –ha spiegato l’assessore Minervino-. La crisi del settore olivicolo è un argomento molto importante che noi vogliamo portare in consiglio comunale per riuscire a dare voce a quei produttori che oggi sono in difficoltà. Sono costantemente in contatto con il consigliere regionale, Nino Marmo, che ha proposto l’ordine del giorno in Regione, poi votato all’unanimità. Questi sono problemi trasversali, che non riguardano la destra o la sinistra, credo che un centro agricolo come Trinitapoli debba occuparsene”.

Uno punti cardine dell’ordine del giorno sarà il contrasto alla nuova configurazione delle false fatturazioni, verificatisi soprattutto in alcune Regioni, con in testa la Calabria, con le quali acquisti a prezzi stracciati di oli pugliesi servono a coprire in realtà importazioni imponenti di oli stranieri. Servono controlli finalmente più efficaci e serrati da parte della ex- “repressione frodi” e della Guardia di Finanza che contrasti con molta maggiore efficacia il fenomeno truffaldino del falso “made in Italy”.