SAN FERDINANDO DI PUGLIA : Il comune può ridurre le aliquote IMU

Con una nota a firme congiunte, i Consiglieri Comunali del gruppo “Uniti per San Ferdinando”, Salvatore Puttilli, Ferdinando Giannini e Giuseppe Borraccino, unitamente alle segreterie cittadine del PDL, della Puglia Prima Di Tutto e del Movimento Giovanile della Giovane Italia, alla luce di quanto deliberato dal commissario prefettizio in data 24/2/2012 hanno deciso di scendere in piazza per una raccolta firme al fine di rivedere le aliquote IMU previste per la prima e la seconda casa. “Ai sensi dell’art. 26 dello Statuto Comunale e dell’art. 76 del Regolamento del Consiglio Comunale abbiamo deciso di indire una raccolta firme, per tutto il periodo estivo, al fine di rimodulare le aliquote IMU imposte dal commissario prefettizio - scrive Puttilli -. La tassa sulla casa è una tassa ingiusta e iniqua che sta creando un nuovo dramma sociale per tutti gli italiani. I Sanferdinandesi, dopo aver pagato, a fatica, l’acconto con le aliquote base, subiranno, a dicembre, con il pagamento del saldo, “una mazzata tremenda” se rimarranno invariate le aliquote approvate, nel febbraio scorso, dal Commissario Prefettizio: il 5 per mille per l’abitazione principale e il 10,6 per mille – il massimo – per gli immobili diversi dall’abitazione principale. Per questo motivo – prosegue Puttilli - chiediamo che, entro il prossimo 30 settembre, il Consiglio Comunale, previo annullamento della Delibera Commissariale n. 8 del 24/2/2012, deliberi sul seguente punto: in vista del saldo di fine anno, l'IMU sarà pagata con le aliquote base previste per la prima (4 per mille) e seconda casa ( 7,6 per mille).Siamo convinti - ha poi concluso Puttilli - che in questo momento  particolare in cui le famiglie stanno via, via, perdendo le proprie capacità di consumo e di risparmio, vada dato un segnale chiaro e deciso sull'abbattimento della pressione tributaria locale.Per questo saremo in Piazza Umberto I per tutta l'estate a partire dalle prossime settimane”.