Mentre giunge la notizia della sicura
soppressione del carrozzone Bat, dopo tre anni di sprechi pubblici, ecco che
l’altro grande carrozzone chiamato Regione Puglia stanzia la bella somma di 350
mila euro per umiliare ulteriormente la popolazione andriese, disponendo il trasferimento
della Sede Legale della Asl da Andria a Barletta.
A distanza di molte ore da questa
decisione ottenuta dai sagaci politici barlettani, da Andria ancora nessun
segnale, a dimostrazione di quanto questa classe politica locale sia inadeguata
ed inappropriata rispetto al ruolo cui dovrebbe assurgere di difesa delle
prerogative della città di Federico.
Noi, invece, non ci stiamo e
rigettiamo con forza l’atteggiamento passivo di tutti i politici andriesi, a
tutti i livelli, nessuno escluso.
Non sappiamo cosa si nasconda dietro
questa passività e dietro questo accettare tutto ma di sicuro dobbiamo
informare la Popolazione
di stare attenta perché di questo passo oltre alla dignità ci toglieranno anche
le mutande e i calzini strappati, se ce li abbiamo ancora addosso.
Dopo importanti uffici come quello del
Registro, dopo i vari scippi delle sedi degli Assessorati Provinciali,
destinati anch’essi ad essere subito soppressi e dopo tutte le altre
umiliazioni subite, oggi restiamo a guardare di fronte a questo altro gesto
umiliante che porterà via da Andria la Sede
Legale della ASL mentre di fronte alla soppressione della
Provincia si dovrebbe rimettere tutto in discussione. Altro che destinare soldi
pubblici per queste cavolate.
Ora ci aspettiamo che tutti i politici
andriesi, anche quelli che sono eternamente muti e dei quali non conosciamo
neanche il timbro della voce, assumano una posizione pubblica decisiva affinché
questo altro sopruso non si realizzi e non si mortifichi definitivamente l’intera
cittadinanza andriese senza guida e allo sbando.
LE ASSOCIAZIONI CIVICHE ANDRIESI
Nessun commento:
Posta un commento