BISCEGLIE : Delfino morto tra gli scogli di Molfetta, E a Bisceglie una tartaruga spiaggiata

Due esemplari trovati senza vita a distanza di poche ore
«I pescatori devono difendere la loro salvaguardia»

 

 A notare un delfino spiaggiato tra gli scogli nella cala Sant'Andrea nei pressi del Duomo sono stati i bagnanti che subito hanno dato l'allarme. Il mammifero marino era morto da poche ore, presumibilmente per cause legate ad una cattura accidentale di pesca. L'animale, infatti, aveva ancora avvolta intorno alla pinna caudale una corda, forse utilizzata per sollevarlo dall'imbarcazione che lo aveva pescato e ributtarlo in mare. Nel pomeriggio, il delfino (un adulto della specie tursiope) di 210 cm circa, grazie ai mezzi navali della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Molfetta, è stato spostato in una zona più sicura, lontano da gruppi di curiosi e bambini, per essere recuperato nella mattinata di venerdì da una ditta specializzata.

L'animale tra gli scogli

 

GLI INTERVENTI - Indispensabile la presenza del Nucleo Ambientale della Polizia Municipale di Molfetta, della Capitaneria di Porto e dei veterinari Asl oltre a quello responsabile del Centro Recupero Tartarughe Marine di Molfetta, Pasquale Salvemini che ha commentato: «Siamo costretti a registrare l'ennesima morte di un esemplare di delfino che si va a sommare alle centinaia di tartarughe che annualmente si spiaggiano morte lungo le coste baresi. Ancora una volta lanciamo l'allarme a tutti i pescatori, primi attori nell' attività di salvaguardia di queste specie in forte pericolo di estinzione, affinché diano un contributo maggiore mostrando la propria sensibilità alle questioni di salvaguardia ambientale».

L'ALTRO CASO - Ieri, invece, a Bisceglie è stata trovata la carcassa di una tartaruga. L’esemplare, che misurava 80 cm di lunghezza si è spiaggiato in località «La Balconata», sul lungomare di Ponente. La tartaruga, morta da oltre 20 giorni, era in pessime condizioni. Anche in questo caso si è reso necessario l’intervento della Polizia Municipale di Bisceglie e della Capitaneria di Porto per la rimozione della carcassa, che è stata effettuata da una ditta specializzata.

Fonte : Corriere