Salta, invece, l'appuntamento con Nichi Vendola
Attesi Augé, Barca, Canfora, Cassano e tanti altri
TRANI - Una società che si trasforma, una politica che sembra sempre
più distante dagli italiani, un disagio economico e i modelli che cadono
dai piedistalli. Tutto questo potrebbe essere riassunto in un’unica
parola-chiave: «Cambiamenti». Attorno a questo tema si confrontano
alcuni illustri interpreti della cultura italiana per l’undicesima
edizione dei Dialoghi di Trani. Dopo le due anteprime con Massimo
Cacciari e Dacia Maraini, la storica rassegna letteraria, organizzata
dall’associazione La Maria del Porto, entra oggi nel vivo e animerà il
centro storico di Trani e il castello Svevo sino a domenica 17 giugno.
Spettava al presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola inaugurare
questo pomeriggio la rassegna (ore 18, cortile centrale del Castello),
ma «a causa di sopraggiunti impegni istituzionali all'estero»,
comunicano gli organizzatori, non parteciperà ai Dialoghi di Trani.
Resta confermato, invece, l'appuntamento con Umberto Galimberti.
Il filosofo, professore di antropologia culturale all’università Ca’ Foscari di Venezia salirà in cattedra per discutere di «Cambiamento dell’uomo nell’età della tecnica»
con il giornalista Pietro Del Soldà (ore 19). In serata, poi, i le
parole si mescolano alla musica con «Senza filtro», i concerti-
intervista di Stefano Mannucci. Sul palco la cantautrice biscegliese
Erica Mou e il cantautore romano Roberto Angelini. Domani, invece, la
giornata si apre (ore 10) con un dibattito sull’eutanasia (con Francesco
D’Agostino, Beppino Englaro, Cinzia Sciuto), e prosegue (ore 17) con un
dialogo sui mutamenti dell’identità fra globale e locale (con Sergio
Givone e Pietro Del Soldà) e con un approfondimento sulla «Sfida dei
giovani al cambiamento tra formazione e occupabilità». In conclusione si
ritorna a parlare di «nuovi media» con Denis Curti, Michela Frontino,
Cosmo Laera (ore 20.30, cortile centrale) che rifletteranno su «Come
cambia il linguaggio delle immagini nell’universo del web». Molti altri
filosofi animeranno le giornate di sabato e domenica, dal sociologo
Franco Cassano agli economisti Giovanni Vecchi e Guido Viale, gli
storici Luciano Canfora e Gabriele Nissim, l’antropologo Marc Augé, i
politici Fabrizio Barca e Massimo Brutti.
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