Oltre duecento perquisizioni sono state
eseguite dalla Guardia di Finanza a Barletta, nell'ambito di
un'indagine coordinata dalla procura di Trani, su una presunta
evasione fiscale nel settore edilizio. Nel mirino dei
finanzieri, la compravendita di immobili residenziali ad un
prezzo dichiarato notevolmente inferiore rispetto a quello
effettivo. In particolare, i provvedimenti, emessi dal
sostituto procuratore Michele Ruggiero, riguardano
compravendite immobiliari, avvenute a Barletta dal 2007 al
2012, flussi di denaro non documentati, ovvero pagamenti
corrisposti "a nero" alle locali imprese di costruzione,
costituenti ricavi sottratti a tassazione. Allo stato delle
indagini, comunque ancora in una fase iniziale, vi sono gia'
quattro imprenditori indagati per l'ipotesi di reato di
"evasione fiscale". Le perquisizioni stanno interessando circa
duecento tra appartamenti, ville ed abitazioni degli
acquirenti, che sono comunque da ritenersi estranei a condotte
penalmente rilevanti.Inoltre i militari della guardia di
finanza stanno perquisendo le sedi di quattro societa' ed
imprese cittadine operanti sul mercato immobiliari nonche' le
abitazioni dei rispettivi titolari e amministratori.(AGI)
bat1/Tib
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