QUELL’ATMOSFERA NON SI ERA MAI REGISTRATA IN CITTÀ
Chi ha avuto la fortuna di esserci lo ha notato subito e le migliaia
di persone che hanno voluto esserci e ci sono state in piazza Catuma lunedì 6 agosto hanno potuto assistere a
quello che, a nostro avviso, è stato l’evento culturale e musicale più
significativo della città di Andria. In un’atmosfera unica ed inconsueta per
una città fin troppo abituata al baccano, al disordine e agli schiamazzi di
piazza, anche musicali, pubblici, semipubblici, privati o sovvenzionati, seppur
a pagamento, Andria ha avuto la fortuna di ospitare in una piazza pubblica e
aperta a tutti, artisti e musicisti di prim’ordine mondiale. A capo di tutti il
grande Wynton Marsalis che in questo modo ha voluto rendere onore al
ricordo indelebile di Daniela D’Ercole. Sul palco, accanto a
Marsalis altri giganti della musica come Walter Blanding (sax),
Maurizio Rolli (basso), Nicola Angelucci (batteria) e Claudio Filippini (piano)
oltre alla magia del canto e l’esibizione fantastica di artisti italiani e anche alcuni della
nostra terra che, imprigionati dalla magica atmosfera, hanno dato il meglio di
sé in esibizioni di altissimo livello musicale. In una piazza Catuma
egregiamente e magistralmente sonorizzata dal sempre ottimo “Centro Musica F.lli Di Salvatore”, quasi a
testimoniare che per amplificare una grande piazza non serve un impianto grande
ma un grande impianto, senza alcuna sfasatura, interruzione o disservizio, con
quelle note musicali che uscivano pulite, chiare e distinte dal basso, dal
pianoforte, dal sax tenore, dalla tromba, dalla batteria e dalla splendida voce
degli artisti tutto è apparso magico, quasi surreale, a testimoniare che Andria
può esser anche “altro”. Bene ha fatto il papà di Daniela come immenso è stato
l’impegno di Raffaele nel crederci e nell’aver fatto l’impossibile per
realizzare quello che è stato un sogno per l’intera città così come benissimo
hanno fatto il Sindaco Nicola Giorgino e l’Assessore alle Politiche Giovanili,
Flavio Civita, a sostenere questo evento storico e forse irripetibile, per
qualità, umanità ed atmosfera. Molti di noi hanno voluto esserci e ci sono
stati, apprezzando e ammirando spontaneità, genialità e magia. Chi credeva che
questo non fosse possibile ad Andria ha dovuto ricredersi. Noi ci abbiamo
sempre creduto ma gli ostacoli culturali da superare sono ancora tanti e, a
volte, inimmaginabili.
Grazie...in
attesa di un altro grande "A concert for you... Daniela"
I Giovani di “Io Ci Sono!”
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