Dopo il grande successo di
alcuni anni fa nel Parco Archeologico di Manduria, tornano le Notti della
Girandola, questa volta nella Cantina Sociale di Locorotondo. Dal tramonto
all’alba, il 13 e 14 agosto: illusionisti, acrobati, giocolieri, musicisti,
gruppi di pizzica, taranta, tammuriate, ma anche diverse sagre, ad iniziare
dalle orecchiette ed a proseguire con carne arrosto, fritture e tubettini con le
cozze, focacce, salumi, formaggi, dolci e naturalmente tanto buon vino,
rigorosamente di Locorotondo.
La manifestazione organizzata
dall’Associazione Portici d’Italia con la direzione artistica di Antonio Rubino
e dell’attore Lucio Montanaro che, oltre ad essere testimonial dell’evento,
sarà tra i mattatori di questo grande evento che prevede di fare il tutto
esaurito, grazie ad una massiccia campagna pubblicitaria in tutta la regione e
che sicuramente attirerà prevalentemente tanti turisti. Saranno i bambini a
portare per mano i loro genitori a quella che è la manifestazione per loro più
attesa ed è proprio per questo che gli organizzatori hanno previsto l’ingresso
gratuito per i bambini, mentre per i grandi ci sarà un biglietto d’ingresso di
3 EUR. Nell’ambito della stessa manifestazione sono previste delle iniziative
benefiche, in favore dei bambini del Burkina Faso, dove la girandola ha già
costruito dei pozzi d’acqua ed un panificio.
Divertimento, enogastronomia,
folclore, sono il mix ideale per una estate alla riscoperta delle tradizioni.
Le Notti della Girandola hanno
visto l’immediato patrocinio del Comune di Locorotondo che consapevole del
forte richiamo d’immagine di una delle più importanti manifestazioni del Sud
Italia ha garantito l’organizzazione dei parcheggi per quanti si recheranno
nella tipica cittadina pugliese, alla vigilia delle feste patronali.
“Devo ringraziare soprattutto
il sindaco di Locorotondo Tommaso Scatigna che, oltre al ruolo istituzionale
che ricopre, va sul concreto e pratico”, ha dichiarato Antonio Rubino che ha
continuato: “è molto difficile per un organizzatore trovare un interlocutore
disponibile come lui che mi fa ricordare un altro sindaco efficiente come
Francesco Massaro, quando era sindaco di Manduria. A Manduria vennero migliaia
di persone, speriamo di confermarle a Locorotondo. La manifestazione non gode
di contributi pubblici e non ne ha mai ricevuti, nonostante questo ho dovuto
subire attacchi personali, da fonti anonime che affronterò in altre sedi.
L’obiettivo della Girandola è quello di valorizzare i borghi d’Italia, i nostri
interlocutori privilegiati sono i bambini, non abbiamo la pretesa di fare dei
discorsi pesudoculturali”.
Interviene anche Lucio
Montanaro, l’attore martinese che ha girato oltre sessanta film con tanti
attori come Celentano, Villaggio, Pozzetto, Banfi, Fenech ecc. ecc. Tra i
prossimi impegni la partecipazione al film di Checco Zalone ed all’allenatore
del pallone 3. Quest’anno il primo premio del festival sarà dedicato a
Giovannina Montanaro, la figlia di Lucio prematuramente scomparsa alcuni anni
fa. “Mi sono tuffato in questa impresa perché amo i bambini, il fatto che
Antonio abbia deciso di istituire un premio dedicato a mia figlia Giovannina mi
ha commosso. Da anni pensavo ad un evento dedicato soprattutto ai bambini ed
alle famiglie, la Girandola penso sia quello ideale. Saranno due serate
all’insegna del divertimento, ma anche dedicate al buon gusto ed alle nostre
tradizioni culinarie”
La scelta di Locorotondo?
Risponde Antonio Rubino: “la Cantina
sociale ha questa meravigliosa struttura che è la Cantina Sociale di
Locorotondo. Penso sia unica nel suo genere. Bisogna superare ogni
campanilismo, la Valle d’Itria va oltre ogni singolo comune”.
Le Notti della Girandola,
saranno le Notti della Valle d’Itria dunque, il divertimento è assicurato senza
andare molto lontani, ma solo a Locorotondo.
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