Si aggrava giorno dopo giorno la siccità sulle regioni centro-settentrionali e sulle Isole maggiori, ove, a parte le regioni alpine, non è caduta una stilla di pioggia da quasi due mesi (vedi immagine: Fonte NOAA).
Per di più, all’aridità del suolo ha dato un contributo rilevante anche l’eccessiva evaporazione provocata dalla forte calura che ha afflitto gran parte dell’Italia dalla metà di giugno ad oggi.
Vi sono speranze che le piogge possano presto arrivare? Purtroppo no.
In effetti, secondo le proiezioni del Centro http://www.meteogiuliacci.it/, per rivedere le piogge bisognerà attendere fino a dopo Ferragosto,
quando tra il 17 e il 20 del mese, il passaggio in rapida sequenza di 3
piovose perturbazioni atlantiche smorzerà l’arsura sulle regioni
settentrionali. Rimarranno invece ancora all’asciutto almeno fino al 20 agosto
le regioni centrali e le Isole, ove la rovente protezione
dell’anticiclone Nord africano terrà ancora lontane le perturbazioni
atlantiche.
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