Da
più parti si sente parlare di richiesta di scorrimento della graduatoria,
riservata al personale interno, per la copertura di n. 3 posti di Ufficiale di
P.M.-
Solo al fine di rendere noto ai più,
ricordo che il decreto c.d. Brunetta, ha modificato le progressioni di carriera
del personale interno agli Enti, prevedendo quanto segue:
1.
Eliminazione
delle progressioni verticali;
2.
Indizione dei
concorsi pubblici con riserva del 50% dei posti al personale interno in
possesso degli stessi requisiti richiesti per l’accesso dall’esterno.
Pertanto sin dal 2010 valgono le innanzi citate
condizioni. Solo perché il Bando per le progressioni verticali fu pubblicato in
data antecedente al decreto, è stato possibile concludere, in via eccezionale,
la progressione verticale indetta.
Scorrere ulteriormente la graduatoria
significherebbe evadere volutamente la normativa, penalizzando i giovani disoccupati e il personale
interno in possesso dei requisiti richiesti per l’accesso dall’esterno.
Inoltre, si ricorda, che in un recente
passato per altri casi di scorrimento di graduatorie per progressioni di
carriera per il personale interno, l’attuale Amministrazione è stata ossequiosa
della nuova normativa, non consentendo lo scorrimento delle graduatorie
interessate.
Per quanto sopra, ove l’Ente intendesse
ricoprire i posti di Ufficiale di P.M. ancora vacanti, deve prevedere nella
prossima programmazione del fabbisogno del personale i posti da ricoprire e
successivamente bandire un concorso pubblico con riserva del 50% al personale
interno in possesso di Laurea.
IL
SEGRETARIO
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