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News dalle Città della BAT

giovedì 13 settembre 2012

RACCATTARE NUOVI COMUNI DA PORTARE NELLA MORENTE BAT? L’ASSESSORE REGIONALE DENTAMARO SMENTISCE QUESTA POSSIBILITA’



CHI STA BARANDO? PERCHE’ NON SI DICE LA VERITA’ AL POPOLO?

            Mentre si susseguono riunioni e convention per raccattare altri comuni ai quali prospettare nuove, eventuali, ipotetiche ed illusionistiche opportunità di sviluppo in una realtà che, lo ribadiamo, esiste il più alto tasso di disoccupazione giovanile e dove le famiglie fanno la coda alla mensa dei poveri, c’è chi cerca di superare anche questa volta l’unico vero parere che conta che è quello dei Cittadini che sono tutti contrari a questa Provincia delle tasse sulle tasse e delle invenzioni burocratiche.
Quanto sta accadendo per le caldaie sta dimostrando chi c’è dietro all’ingegnoso sistema escogitato per far soldi a palate e qualcuno dovrebbe decidersi ad approfondire la questione e sicuramente non saremo noi anche se prendiamo atto delle scuse dell’Assessore ma vogliamo chiarimenti non ancora arrivati.

La riunione tenutasi a Bari e voluta dall’Assessore regionale On. Marida Dentamaro mette le cose in chiaro e smentisce la possibilità tanto ventilata anche nella famosa Agorà cioè quella di convincere con tutti i mezzi qualche comune vicino o lontano di partecipare al funerale prestabilito che sarà il prossimo 3 ottobre e al quale il popolo parteciperà in massa senza spendere un solo euro visto che sono già stati tutti distrutti, consumati, sciupati e bruciati per la liquidazione del mostro a tre teste.

Proprio l’Assessore Dentamaro, infatti, ha chiaramente sconfessato questa “trovata politica” per raggirare l’ostacolo e bene ha fatto l’Assessore Regionale a ribadire una cosa semplicissima e palese perché altrimenti tutte le agognanti province avrebbero chiesto ad altri piccoli comuni di entrarvi a far parte e la spending review sarebbe stata una farsa ma Monti sarà pure uno che sta tartassando i cittadini italiani ma sicuramente non è né stolto né sprovveduto, come qualcuno illusionisticamente crede.

La Regione Puglia, quindi, ci da ragione ritenendo che il decreto sia già pienamente vigente sin dalla data della sua approvazione e non sia suscettibile di modifiche in corso d’opera, quindi l’unica cosa che i comuni possono fare è quella di decidere da che parte andare e la Bat dovrà andare con Foggia.
Andare con foggia? Quello che non volevamo e che grazie proprio a questi nostri politici ci troveremo a fare, annessi come fossimo gli ultimi arrivati o ospiti in casa propria. Bella figura del cavolo.

            A questo punto diciamo basta con le illusioni, con i giochetti e con il disperato tentativo di restare a galleggiare. Si decida da che parte stare e noi siamo convinti di voler restare con Bari, anche se il bubbone dell’Area Metropolitana è un’altra storia che andrebbe tutta analizzata perché figlia di quel sistema consociativo tanto caldeggiato dalle stesse classi politiche e dirigenti che hanno creato il danno Bat e che ancora oggi continuano ad arrogarsi il diritto di decidere per tutti senza tenere in considerazione la sacrosanta volontà popolare e accumulando danni su danni che loro non pagheranno mai direttamente.
            Ringraziamo l’Assessore Dentamaro alla quale proprio il giorno prima della riunione politica con i Sindaci abbiamo fatto pervenire una lunga lettera che, evidentemente, è stata presa nella giusta considerazione ed ha avuto seguito.
Quando si dice la capacità delle donne di ascoltare e la cocciutaggine e la presunzione di alcuni uomini che non cambieranno mai.
Viva le donne!

     
                                                                                                           Il Presidente: Vincenzo Santovito

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