Cerca nel blog

News dalle Città della BAT

venerdì 14 settembre 2012

TRINITAPOLI : Questo che vedete, Era il mio paese........Quello che vedrete ? Nulla, solo eterni annunci ed insulti grutuiti.



Riceviamo e pubblichiamo la lettera accorata di un ex-consigliere comunale Felice Soldano, il quale ha voluto dire la sua in questo momento di crisi politica ed economica che attanaglia la nostra cittadina :
 
"Ecco la storia dell’ ultimo anno di promesse: dai mercati ortofrutticoli all’asilo nido passando per la sicurezza ed un immaginario “Nucleo Operativo” di sorveglianza diurno e notturno. Decine di promesse, ma senza risultato.

Potevo partire anche dalla tutela della famiglia , precisamente dalla “Carta dei servizi delle politiche sociali” per la rinascita di Trinitapoli e di sicuro avremmo trovato qualcuno che chiedeva cosa fosse e di cosa stavamo parlando. Ho deciso di limitarmi agli ultimi mesi, che bastano a collezionare dagli archivi di comunicati stampa, migliaia di proclami sull’inaugurazione di un misterioso “museo del parco archeologico” che, naturalmente, non c’è mai stata. Del resto, chiedere a questi amministratori di attenersi al proprio programma elettorale sarebbe come chiedergli di svenarsi.
A maggio 2011 Il sindaco Di Feo, candidato sindaco spiegava che uno dei punti del loro programma era proprio la Famiglia e che con la sua futura maggioranza avrebbe realizzato una rinascita Trinitapolese portando in consiglio solo gente nuova. In realtà la sua lista presentava vecchie conoscenze del centro-sinistra, alcuni trombati dalle precedenti elezioni e solo alcuni nuovi volti con qualità tutte da dimostrare.
 Ci hanno tartassato con annunci roboanti e cori da stadio per oltre un anno ! Chi cospargendosi il capo di cenere chi stracciandosi la veste. “La situazione dei bilanci comunale è uno schifo, questa modo di governare del passato va cambiato, dal passato abbiamo ereditato solo debiti e incompetenza ! Se vogliamo possiamo mandare le carte alla procura !” Le veementi grida erano in primis quelle stridule dei “nuovi” di destra poi si aggiunsero anche quelle di chi aveva fatto il salto della Quaglia e in contumacia anche chi era cresciuto e pasciuto sotto la “tirannia” dei governanti di sinistra.. ma in vino veritas ..vi dico che tali grida di dolore alla fine reiterate anche da altri non erano altro che le solite scoregge liberate nell'etere tanto per ammorbare il dibattito politico. Insomma dopo cotanti lazzi  razzi e  fischi l'auspicata Rinascita  da sempre sbandierata ..non serve farla! Tutto rimandato a tempo indeterminato!
La cosa paradossale è che nemmeno la calamità naturale di questi giorni ha consentito al sindaco, di accettare l’evidenza, il diluvio battente non è riuscito a convincere la maggioranza  che se le acque piovane sono defluite subito dopo la straordinaria precipitazione è solo e soltanto merito di alcuni debiti in bilancio comunale (n.d.r. nel gergo politico si chiamano interventi a favore dei cittadini) per realizzare la fogna bianca. Fatta dall’ amministrazione Barisciano ed il sottoscritto consigliere comunale di maggioranza.  
Non c'è nulla da fare..siamo in una democrazia e ognuno può dire quello che vuole…..ma il rispetto per le persone e per il lavoro di chi ci ha preceduto dovrebbe superare ogni sterile polemica politica.
Io come ex-Amministratore sono perplesso da tante critiche strumentali che ci sono piovute addosso, Noi amministratori degli ultimi 30 anni abbiamo sempre agito nell’interesse dei cittadini rispettando i nostri avversari politici.
Certo abbiamo commesso errori di valutazione in alcuni casi, e tornando indietro mai consentiremmo ad alcuni pseudo politici di allearsi con noi, ma questo è l’unico rammarico. Il nostro vanto è che mai e poi mai abbiamo dato spazio a gente incompetente o inconcludente e bene fanno talune persone a dire che con noi “era diverso” e “non riuscivano a fare nulla”.
Personalmente auguro a questa amministrazione di durare per tutto il mandato come i cittadini hanno deciso, ma auguro anche di prendere la strada dei fatti e di abbandonare la strada dei proclami e dello scontro gratuito. Nella mia esperienza politica con il sindaco Barisciano mai e poi mai avremmo assunto uno staff per svolgere il lavoro per cui  “Noi” eravamo stati scelti. Mai e poi mai avremmo consentito a chiunque di offendere qualsiasi avversario politico utilizzando i nostri simboli di partito. Mai e poi mai avremmo concesso tanto potere ad un solo assessore senza chiedergli conto. Mai e poi mai avremmo fatto tanti comunicati stampa su tanti progetti non portando nulla o quasi di concreto alla luce. Ed infine, Mai e poi mai avremmo delegittimato i nostri predecessori per nascondere la nostra inconcludenza.
Spero che alcuni membri della maggioranza, nei quali a livello personale confido, sappiano bilanciare la situazione : eliminando l’inutile ufficio staff , responsabilizzando maggiormente i consiglieri senza deleghe,  spronare maggiormente gli assessori poco attivi, allontanare i cattivi consiglieri ed aprire un tavolo di dialogo con l’ opposizione, per frenare le polemiche feroci.
Noi amministratori del passato abbiamo vissuto la politica come una passione forte ed intensa, ma il tutto senza trascurare le nostre professioni, e consigliamo ai giovani politici di fare lo stesso. La politica non è un ufficio di collocamento, la politica è il luogo dove la comunità ( n.d.r. e non i singoli) trovano le risposte alle loro istanze."

Vi lascio augurandovi di cuore buon lavoro !
Felice Soldano Consigliere comunale dal 1993 al 2001

Nessun commento:

Posta un commento