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News dalle Città della BAT

lunedì 22 ottobre 2012

ANDRIA : ACCORPAMENTO DELLE PROVINCE, E’ FATTA. ANDRIA VA CON FOGGIA. ED ORA VENGANO A DIRLO AI CITTADINI.



L’Assessore Dentamaro, nel corso della seduta odierna di consiglio regionale ha ribadito che non è consentito alla Regione proporre autonomamente spostamenti di singoli Comuni o di gruppi di Comuni ad una o ad altra circoscrizione provinciale. È comunque fatta salva la prerogativa costituzionale dei Comuni singoli di formulare scelte differenti per il passaggio ad altra provincia purché adottate entro i limiti fissati dalle norme mentre i 10 Comuni appartenenti alla Bat hanno trasmesso atti dei rispettivi consigli tendenti a provocare un’iniziativa governativa che consenta la costituzione di una nuova provincia comprendente i territori della provincia Bat e quelli dei Comuni eventualmente non aderenti alla costituenda Città metropolitana di Bari.
Elemento comune in tutti glia atti fra l’altro, è l’espressa volontà di non aderire alLa provincia di Foggia salvo che per San Ferdinando di Puglia.
Sulla base di questi semplici ma significativi elementi sembra ormai concluso anche l’iter regionale e pare che, proprio come scritto oggi su tutti gli organi di informazione nazionali, non ci sarà alcuna deroga nel riordino delle province essendo già pronto il decreto di riordino basato sui parametri da tempo noti.
Per la Bat, quindi, destino segnato verso l’accorpamento con la provincia di Foggia non avendo alcun valore giuridico le deliberazioni di semplici ordini del giorno e di indirizzi dei singoli consigli comunali che si sono espressi su qualcosa di diverso rispetto a quello che chiedeva il Governo e la legge approvata. A fronte di queste deliberazioni difformi non si è stati capaci di formulare un proposta come quella da noi avanzata che avrebbe comunque garantito che i comuni della Bat non fossero accorpati con la provincia di Foggia.
A causa di diatribe tutte personalistiche e di lobbies di potere ciò non è avvenuto ed ora siamo curiosi di sapere chi e con quale coraggio verrà a comunicare pubblicamente ai cittadini andriesi che il destino è segnato e che tutto quanto è stato deciso in altre sedi non è stato né condiviso né sottoposto ad una democratica valutazione.

Di tutto ciò i cittadini sapranno chiedere conto.

Questa la nostra proposta operativa:

“l’adesione della città di Andria all’Area Metropolitana di Bari con immediata attivazione di un organismo collettivo e collegiale per la definizione degli atti statutari ed istitutivi, aperto ai rappresentanti della città. Tale adesione si intende alternativa all’accorpamento alla Provincia di Foggia e definitiva qualora non dovesse arrivare in tempi congrui un provvedimento correttivo da parte del Governo con il quale si preveda la definizione di una circoscrizione territoriale comprendente i comuni della attuale Provincia di Barletta – Andria – Trani e quelli della Provincia di Bari non aderenti alla istituenda Città Metropolitana. La Regione Puglia si unisce alla richiesta delle Comunità locali, dei loro rappresentanti istituzionali e dei parlamentari del territorio invitando il Governo ad emanare in tempi brevi il provvedimento correttivo auspicato, in modo da rendere legittima e valida la proposta alternativa ed attualmente non prevista né contemplata nella norma generale di revisione”.


                                                                                  Ufficio di Coordinamento
                                                                                       Libere Associazioni Civiche Andriesi

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