TRANI : Una domenica da Far West Undici colpi di pistola per una lite
Terrore un internet point, un 46enne ha aperto il fuoco per rispondere a un 32enne che lo aveva minacciato
Una lite per motivi di droga, domenica sera, ha trasformato via don
Nicola Ragno, periferia Nord di Trani, in una sorta di Far West. Sono 11
i colpi di pistola, sparati all’interno di un internet point, da un
46enne con precedenti di polizia. L’uomo, Vincenzo Carapelle, è stato
fermato in tarda serata, grazie ai testimoni e soprattutto alle
telecamere. A ricostruire i fatti e sottoporre a fermo l’uomo, sono
stati i carabinieri del comando di Trani. Carapelle, nel pomeriggio,
aveva avuto una discussione con un 32enne, per strada. Quest’ultimo lo
aveva accusato di infastidire un suo parente e gli aveva intimato di
starne alla larga. Carapelle avrebbe preso in malo modo l’invito e,
oltre a rispondergli con le botte, aveva tirato fuori un’arma. È stato a
quel punto che il suo interlocutore aveva cercato rifugio nell’internet
point, a pochi metri dalla parrocchia del quartiere e in mezzo a tanta
gente. Solo che Carapelle non si era fatto scrupoli nel continuare a
inseguirlo e a cercare di sparargli addosso.
I DANNI - Diversi proiettili hanno colpito la vetrina di ingresso
del negozio, gli altri sono finiti un po’ ovunque all’interno. Nessuno,
per fortuna, ha colpito la gente che affollava l’internet point
domenica pomeriggio e nemmeno la vittima designata. Sul posto, dopo le
numerose chiamate dei presenti e di quanti si trovavano vicino al
negozio, erano arrivati carabinieri, vigili urbani e 118. Dell’uomo che
aveva sparato, però, nessuna traccia. E, da una prima ipotesi, i colpi
di pistola nel negozio erano stati interpretati come un’intimidazione
nei confronti del proprietario. A mettere i carabinieri sulla giusta
strada sono stati alcuni testimoni e poi i fotogrammi di alcune
telecamere di sorveglianza presenti in zona. Nell’abitazione di
Carapelle però i carabinieri non avevano trovato nessuno. In tarda
serata è stato rintracciato in via Stendardi, dove è stato fermato e
portato in caserma. Ora è accusato di tentato omicidio, porto abusivo di
arma da fuoco e spari in luogo pubblico.
Carmen Carbonara
Fonte Corriere
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