ANDRIA : “IMBRATTATA”, ARTE, VANDALISMO O COSA’ALTRO?

INTANTO “L’UOMO GENTILE” CONTINUA A PULIRE LE VIE DEL CENTRO URBANO

            Ce ne siamo accorti tutti e tutti stiamo vedendo la diffusione generalizzata di segni e simboli realizzati con vernice colorata sui muri, sugli edifici e sulle saracinesche dei negozi della città di Andria.

            Non sappiamo se sia arte, vandalismo o cos’altro ma sicuramente quelle scritte e quei simboli non sono graditi a tutti e non sappiamo a chi possano esserlo. Ad esempio sicuramente non lo sono ai titolari di negozi che dalla sera alla mattina si ritrovano le serrande dei propri esercizi commerciali “imbrattate” e da ripulire, sostenendone il relativo costo dell’operazione, come accaduto anche nella zona centro.

            Sempre di più da molti anni le città sono protese alla realizzazione di impianti di videosorveglianza generalizzata ma probabilmente il modo per affrontare il caso non è quello o almeno non può essere solo quello, visto che gli “autori” se ne fregano della loro presenza come di quella dei passivi cittadini che guardano e passano.

Il caso della distruzione dello splendido monumento a San Francesco in Piazza S.M. Vetere fatto erigere dall’allora presidente dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra, dott. Fuzio ci riporta indietro di anni ma rimane un simbolo di quella sottomissione della nostra società ai vandali.

            Intanto da molti giorni si attiva un “uomo gentile” che, evidentemente stanco di vedere troppi rifiuti sparsi, ha deciso di impugnare una tradizionale scopa e, puntuale come un netturbino di altri tempi, svolge per molte ore al giorno, sin dalle prime luci dell’alba, quel ruolo civico che tutti hanno dimenticato ma anche sopperendo a qualche carenza pubblica di troppo.

            L’”uomo gentile” spazza e spazza le vie del centro da viale Crispi a Via Cavallotti fino alle vie limitrofe, senza curarsi di chi lo guarda in modo distaccato e scettico.

            Una cosa è certa, da quando l’”uomo gentile” spazza dette vie la differenza si vede e quell’instancabile senso di appartenenza e di dovere civico è una dimostrazione semplice ma scardinante per tutti quelli che continuano a guardarlo in modo scettico e indifferente.

Noi lo abbiamo notato e lo ammiriamo.    

                       

                                                                                   Ufficio Famiglia, Cultura & Ambiente

                                                                                                      Associazione “Io Ci Sono!”

                                                                                                                   ANDRIA