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sabato 20 ottobre 2012

ANDRIA : LE PIETRE PIU’ EDUCATE DEGLI INCIVILI SCRIVONO: “NON SONO UNA DISCARICA”, E NON SIAMO NELL’ESTREMA PERIFERIA CITTADINA.



Se qualcuno pensava che gli incivili potessero avere la meglio anche sulle pietre e farla franca si sbaglia di grosso perché le pietre, al contrario di molti esseri umani distratti, indifferenti, complici, omertosi e stolti, parlano e fanno la storia.

            Accade in una periferia cittadina anche se siamo nel centro abitato dove tutti passano, vedono e fanno anche ciò che non devono fare, compresi i loro bisogni personali, sotto gli occhi di residenti e passanti.

A lei, la grande e imponente pietra non sfugge nulla. Lei guarda, osserva, si indigna, scruta, conserva, memorizza, assorbe ma non si arrende e con quel modo gentile e con il rispetto che noi esseri umani abbiamo da tempo dimenticato scrive su se stessa: “non sono una discarica”, quindi smettetela di rovesciarmi addosso i rifiuti del vostro benessere e tutto quello che vi capiti tra le mani.

Lei, la pietra, non chiede rispetto solo per se stessa ma per la natura che la circonda. Lei, la pietra sembra dare una lezione sonora a persone in mancanza di intelletto e di alto senso di civiltà che non riescono neanche a tenere puliti i propri poderi e che non disdegnano di spargere in giro di tutto, compresi i propri escrementi.

A proposito, se qualcun quella pietra l’ha già vista e tanti l’hanno vista; se qualcuno passa da quel luogo e dovesse ricordarsi di fare il proprio dovere civico, trattasi di semplici cittadini o di coloro che hanno il compito di pulire, non facciano finta di niente. Lei, la pietra, li osserva, li giudica e se fosse capace di alzarsi da sola, con un grande balzo in avanti salterebbe addosso agli indifferenti scuotendoli con vigore, senza avere bisogno di parlare perché il suo silenzio dice tutto.

Venite a vederla, è uno spettacolo. In Via Spallanzani, ad Andria. Rimarrete impietriti e ascolterete personalmente il suo appello che, ringraziando, dice: “venite a pulirmi”.
                                                                                                          Il Presidente: Vincenzo Santovito

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