Dipendenti senza stipendio da tre mesi e assordante
silenzio dell’azienda, per il 19 ottobre la Filcams Cgil Bat ha
proclamato sciopero per l’intero turno di lavoro.
Ritardo nel pagamento degli stipendi e silenzio
assordante dell’azienda rispetto a qualsiasi richiesta proveniente dalla
Filcams Cgil Bat. I dipendenti della Care service s.r.l. di Acquaviva delle
Fonti, l’azienda che gestisce il servizio di pulizia e sanificazione negli
Istituti di credito della Banca Popolare di Bari ricadenti nella provincia di
Barletta – Andria – Trani, sono da circa tre mesi senza stipendio.
“Non potendo sospendere il servizio, i dipendenti –
spiega il segretario generale Filcams Cgil Bat, Giovanni Dalò – continuano a
lavorare senza essere pagati, a rendere ancora più grave la vicenda il fatto
che stiamo parlando di contratti di tipo part-time ridotti a poco più di un’ora
giornaliera. Questi stessi lavoratori hanno subito un’analoga situazione con la
società che deteneva il precedente appalto che non ha pagato gli stipendi dal
gennaio al giugno 2012. Abbiamo più volte inviato lettere per chiedere
l’erogazione degli stipendi ma abbiamo registrato solo un’assordante silenzio
da parte dell’azienda. Anche il committente, ovvero la Banca Popolare di Bari, non ha
mai risposto alle nostre note – conclude Dalò – e continua a non prendere
provvedimenti rispetto a questa situazione”.
I lavoratori della Care service hanno deciso, nel
rispetto del regolamento sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali, di
incrociare le braccia per l’intero turno lavorativo di venerdì prossimo, 19
ottobre. Attendono dall’azienda delle risposte: chiedono lo sblocco dei salari
ed il riconoscimento dei loro diritti.
Ufficio Stampa CGIL BAT
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