ANDRIA : LA BUCA DELLA FELICITA’ NELLA ZONA PIP. MA QUANTO CI COSTA?

La scena più ridicola ed eclatante l’abbiamo vissuta la scorsa settimana durante la concomitanza di una timida ma persistente pioggia di stagione e uno pseudo-rifacimento del manto stradale in Corso Cavour, sempre nella beneamata e moderna città di Andria, quella dei passaggi a livello che si chiudono ogni dieci minuti e del facciamo finta che...

Proprio durante quei giorni abbiamo assistito attoniti ed increduli alla costante e prolungata presenza di vigili urbani a “guardare la buca”. Proprio così, a guardare la buca in attesa che qualcuno degli addetti alla manutenzione ordinaria delle strade cittadine si degnasse di riempirla con materiale temporaneo per evitare danneggiamenti alle migliaia di autovetture in transito.

Ma mentre nel centro urbano della città uno degli oltre cento vigili urbani in servizio disposto a prestare la sua opera a “guardare la buca” lo trovi sempre, nella periferia non è così ed ecco che questa mattina, nella zona che avrebbe dovuto rappresentare lo sviluppo economico per antonomasia della città di Federico cioè la cosiddetta Zona Pip, ormai diventata solo ricettacolo di rifiuti e allevamento di ratti e serpenti, abbiamo verificato che le buche non le guarda nessuno, con immenso piacere di quanti vi si recano in fila appositamente per fare un giro e finirvi dentro con la propria autovettura e richiedere un corposo risarcimento al comune cioè a tutti i cittadini, prima della rottamazione.

Basta guardare gli ordini del giorno delle riunioni di giunta comunale per rendersi conto di quante costituzioni in giudizio ci siano ogni volta e basti guardare il bilancio comunale per verificare quanto ci costano le buche che sono diventate dei veri ammortizzatori sociali e fonte di piccoli guadagni per precari e disoccupati che, almeno in questo modo, invece di fare la coda dietro le porte dei propri rappresentati politici per ottenere il promesso posto di lavoro, ottenendolo in verità più spesso di quanto si possa pensare, si recano nell’abbandonata Zona Pip per cadere “spontaneamente” nella buca, con grande soddisfazione per tutta la famiglia e per i politici che se li tolgono davanti alle balle.

Ma quelle buche della felicità sono state forse messe lì apposta?

                                                                                              

Associazione ”Io Ci Sono!” – Andria