Il
piccolo Luigi Pio Memeo, il bimbo di tre anni e mezzo che soffre di una
rarissima malattia chiamata “Ittiosi dell’ Arlecchino”, patologia che
porta alla desquamazione della pelle ed a dolori infernali.
Le
telecamere di Rai Uno a casa del piccolo Luigi Pio, il bimbo di tre anni
affetto da una patologia incurabile. Intanto grazie alla rivista "Il
Pellegrino di Padre Pio" è iniziata una raccolta fondi in favore della
famiglia del bimbo
Da tempo la rivista “Il Pellegrino di Padre Pio” si sta spendendo in favore della famiglia del bimbo affinché l'amministrazione comunale provveda all’assegnazione di un alloggio popolare. I Memeo, infatti, entro il prossimo 28 dicembre, a seguito di uno sfratto esecutivo, dovranno abbandonare la piccolissima casa in cui risiedono.
Intanto, grazie al fattivo interessamento da parte dell'editore della testata giornalistica, Massimiliano Pittaco, sono arrivati alla famiglia, diversi contributi economici da ogni parte del Mondo, persino dal Canada a testimoniare un grande gesto di solidarietà da parte di tutti. San Giovanni Rotondo, il paese di Padre Pio si è mosso in prima linea per la famiglia ed in particolare Matteo Impagliatelli detto “Il Burbero”, sta raccogliendo diverse donazioni tra i suoi tantissimi amici e conoscenti. Il Rotary Club di San Marco in Lamis con il Preside Antonio Tosco, ha devoluto un assegno di 500 euro al piccolo, mentre vari albergatori della città di Padre Pio, hanno dato la disponibilità ad ospitare la famiglia durante le festività natalizie.
Purtroppo stamani all'arrivo delle telecamere il sindaco della città pugliese, Michele Lamachia, si è reso irreperibile. E’ stato successivamente intervistato l’ Assessore alle politiche sociali Diego Giannaccaro, che ha garantito una imminente svolta positiva sull’ assegnazione della casa alla famiglia Memeo.
Domani venerdì 21 dicembre alle ore 17.30 all’ interno del programma condotto da Mara Venier e Marco Liorni, “La vita in diretta” potrete vedere il servizio realizzato quest’ oggi e rendervi conto della drammaticità della situazione in cui versa la famiglia Memeo.
Intanto incombe lo spettro della data del 28 dicembre. L'editore de “Il Pellegrino di padre Pio” auspica che: «Il sindaco Michele Lamacchia accolga la nostra richiesta di assegnare loro un alloggio popolare. Nell’ attesa preghiamo San Pio affinchè protegga questa famiglia e illumini il primo cittadino.
Se potete, aiutate anche Voi con una minima offerta la famiglia e il piccolo Luigi Pio.
Il Santo Natale è alle porte, non rimaniamo insensibili a questa richiesta di aiuto dove lo Stato ha perso ancor di più la credibilità ed ha voltato le spalle al piccolo Luigi Pio.
IBAN IT63L0760115700001003087028 INTESTATO A FRANCESCO MEMEO (PADRE DI LUIGI PIO) PER UN AIUTO A LUIGI PIO MEMEO.
Per contributi dall' estero Codice BIC: B P P I I T R R X X X
Cellulare della mamma Teresa cell. 348-1907241
per eventuali invii di giocattoli, medicinali e soprattutto denaro!!! o solo per dire "noi vi siamo vicini...".
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