Giro di vite sui mutui concessi dalle banche. Le più recenti Sentenze della Cassazione, alla quali si sono adeguati già molti Tribunali Italiani, hanno chiarito definitivamente la questione dei tassi usurari applicati dalle Banche su tutti i contratti di finanziamento e mutuo di cittadini ed imprenditori, ignari di pagare somme ultra legali ed illecite. La Giurisprudenza ha finalmente abbattuto il muro delle lobby bancarie che dal 2000 in poi hanno reso sempre più difficoltoso ed oneroso oltremisura l’accesso al credito, contribuendo a soffocare l’economia reale del Paese. Nel merito, i Giudici così si sono espressi: “in caso di applicazione di tassi usurari da parte delle banche per prestiti ai clienti, questi ultimi non sono tenuti a versare nessun interesse”.
Nella sostanza, per qualsiasi tipologia di finanziamento o mutuo, oltre che negli affidamenti di conto corrente, è sempre opportuna una valutazione delle condizioni economiche e degli interessi debitori applicati ai contratti in essere, per verificare che non siano stati superati i limiti dei tassi soglia previsti dalla legge anti-usura n°108/1996. In tale ipotesi, il cittadino ha diritto a farsi restituire tutti gli interessi già pagati ed è esonerato dal pagamento di quelli futuri. Il dovere del pagamento del cliente, privato o imprese, è limitato alla restituzione del solo capitale ricevuto in prestito.
Per dare la possibilità a tutti di poter non solo fare un controllo del proprio rapporto di credito con le Banche, ma di avere anche un dossier che ne illustra i contenuti e i riferimenti normativi, si propone a tutti gli interessati la possibilità di acquisire consapevolezza di ciò che è accaduto attraverso un ricalcolo matematico dello sforamento dei tassi previsti dalla legge, che legittima alla restituzione di tutte le somme. Molti sanno fare un rapido controllo, ma di fatto non sanno poi come agire. Proprio per soddisfare un pubblico ampio, composto da Privati e Aziende, e da situazioni diverse tra loro, il controllo è strutturato in più livelli:
A) Analisi sintetica delle condizioni “pattuite” conformemente alla Legge 108/96;
B) Valutazione dell’intera esposizione creditizia del cliente nelle Centrali Rischi (Banca d’Italia e CRIF);
C) In caso di superamento dei limiti-soglia perizia analitica delle condizioni “pattuite ed applicate” in conformità della Normativa Bancaria.
Per Richiedere una verifica sul proprio muto contattare :
Sig.ra Pina Cusmai cell 340 7912493, email : batshop@libero.it
Dott.ssa Lucia Sciotti
Esperta in materia bancaria
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