TRANI : “Il mare non parla, noi si. Trani urla: ridateci il nostro mare”

Oltre 200 persone si sono ritrovate sabato 20 luglio a Colonna per seguire il corteo della “MANIFESTAZIONE PER IL MARE”.     Hanno partecipato anche alcuni cittadini di Corato, i quali hanno condiviso le richieste del Comitato Bene Comune promotrice dell’iniziativa. Una manifestazione pacifica ma, allo stesso tempo, forte per i suoi contenuti. Un corteo caratterizzato anche dalla musica con sax, chitarra, tamburi e maracas ad accompagnare gli slogan del corteo che ha attraversato tutto il lungomare fino al porto. Non sono mancati anche i cartelli e gli striscioni. “Il mare non parla, noi si. Trani urla: ridateci il nostro mare” questo lo striscione che ha guidato il corteo che si è soffermato in alcuni punti del lungomare lasciando un cartello. Non è potuta mancare la sosta a Marechiaro, Grotta Azzurra e la parte finale del lungomare, nei pressi della villa comunale, a cui è stato dedicato il triste cartello di “mar morto”. 

  Tra i manifestanti anche alcuni rappresentanti della nostra amministrazione, giunti senza nessuna bandiera di partito ma solo come cittadini fruitori, anche loro, del nostro mare.     E’ stato questo, infatti, uno dei punti basilari della manifestazione. Organizzata da cittadini, senza partiti, con il solo fine di chiedere il rispetto per il nostro mare.   Più che soddisfatti gli organizzatori. “Chi ha partecipato è perché voleva farlo, perché ne era convinto”, questo uno dei loro commenti. A loro va riconosciuto l’impegno, la dedizione mossa solo dall’amore per la propria città. Cittadini che da soli, senza sovvenzionamenti, hanno organizzato una manifestazione per la città, dedicando tempo e risorse.   “E’ un punto di partenza” hanno inoltre dichiarato gli organizzatori, “attendiamo adesso in tempi brevi risposte dalla nostra amministrazione”.     Al porto sono state poi raccolte le firme per la petizione che sarà presentata al Sindaco della nostra città. In essa il comitato chiede cose precise:    • Attivazione per una rapida risoluzione del problema del malfunzionamento del depuratore. • Immediato controllo degli scarichi abusivi lungo la costa. • Immediata risoluzione del problema degli accessi al mare, preclusi a gran parte dei cittadini, lungo la costa sud della città. • Installazione dei cartelli di divieto di balneazione indicanti il motivo specifico del divieto. • Individuazione di aree per il parcheggio e inserimento di bus navetta per il raggiungimento delle spiagge in sicurezza. • Messa in sicurezza della ex strada statale 16 con installazione di rallentatori. • Installazione di bidoncini per la raccolta rifiuti e posaceneri sulle spiagge. • Pulizia programmata e straordinaria delle spiagge. • Pubblicazione degli esiti delle analisi delle acque. • Realizzazione di accessi alle spiagge per disabili. • Installazione di bagni chimici. • Sollecitazione da parte del Comune di Trani all’Ufficio Locale Marittimo di Trani, alla Capitaneria di Porto di Barletta e alla Direzione Marittima di Bari, affinché aumentino i controlli per far rispettare la distanza di sicurezza di navigazione dei diportisti.   Con la manifestazione d sabato il mare era mosso, mosso dalle richieste dei cittadini.  

Fonte : Trani News