ALTRO CHE
SENSIBILIZZAZIONE, SERVONO MULTE E SANZIONI PER I TRASGRESSORI OLTRE AD UNA
PUNTUALE VERIFICA DEL CORRETTO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI RACCOLTA DEI
RIFIUTI, ANCHE NELLE CAMPAGNE.
ECCO LA SITUAZIONE DEL
DAY AFTER. UN FILM CHE NESSUNO VI HA ANCORA FATTO VEDERE.
Per un momento abbiamo voluto crederci anche noi ma lo
scetticismo, in verità, era e rimane grande perché la sensibilizzazione va bene
se dall’altra parte esiste gente disposta e disponibile ad ascoltare, a
recepire e a migliorare la propria condizione. Se tutto questo, quindi, non
funziona e rappresenta solo un modo per attuare politiche che coniugano
benissimo interessi generali e collettivi con altri più subdoli e meno nobili
allora il rimedio c’è ed è quello adottato nei Paesi sicuramente socialmente e
civicamente più evoluti, molto più evoluti del nostro laddove alla prevenzione
deve seguire e segue sempre una fase di ordinaria repressione con la punizione
dei trasgressori.
A proposito di abbandono di rifiuti, anche di quelli
pericolosi e speciali, sappiamo tutti che le sanzioni sono pesanti,
pesantissime e prevedono anche la reclusione quindi al termine di tutto
l’ambaradam mediatico ci chiediamo: quante sanzioni, ad un anno dalla crisi
ambientale generalizzata nella Bat, sono state elevate a carico dei
trasgressori? Quanti di questi hanno veramente pagato le sanzioni? Quante
denunce ci sono state per abbandono abusivo di rifiuti?
Poiché
la situazione è talmente limpida che altre parole non servono, ci lasciamo con
le immagini ed un filmato girato “puntando” il solo lato sinistro proprio di
quella “strada obiettivo” the day after quindi il 20 agosto 2013 dal figlio del
nostro associato Tommaso il trattorista il quale si è anche prodigato di modificare
correttamente i cartelli riportanti le indicazioni sbagliate delle strade
provinciali che risultano ancora di competenza della Provincia di Bari,
ingenerando confusione e alimentando senso di assoluta mancanza di personalità
del nostro territorio. Il filmato è accompagnato da una splendida e quanto mai
opportuna canzone intitolata “tempo sprecato”.
Tutto
il resto lo lasciamo al giudizio di ciascuno anche perché “intelligenti pauca”.
Il Gruppo di Coordinamento C.L.A.A.
Sezione Ambientale
Il
filmato:
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