Anche Trinitapoli è tra i 26 comuni della macro area BAT e Bari Nord che rientrano nel progetto, insieme ad Andria, Bitonto,Corato, Trani, Bisceglie, Barletta, Margherita di Savoia, , San Ferdinando, Canosa, Minervino, Spinazzola, Ruvo, Terlizzi, Giovinazzo, Molfetta, Palo del Colle, Grumo Appula, Cassano, Binetto, Toritto, Sannicandro, Acquaviva, Bitetto, Modugno e Bitritto.
Come nascono i Pro.Vi? come ramo d’azione all’interno di Qualify-Care Puglia, un piano sovvenzionato dal Ministero del Lavoro e le Politiche Sociali e dalla Regione. Maxi il finanziamento riservato dalla giunta Vendola: 8milioni di euro per il primo biennio.Al centro di tutto c’è il soggetto con disabilità motorie, al quale poter garantire supporti tali da permettergli di essere indipendente nella sua quotidianità, di autodeterminarsi e di vivere come chiunque, avendo la capacità di prendere decisioni riguardanti la propria vita.
Un obiettivo ambizioso che richiede una progettualità complessa. Per tali ragioni, ogni Pro.V.I. viene tagliato su misura, sulle esigenze di ciascun individuo, modulando il livello di prestazioni assistenziali di cui necessita, i tempi, le modalità attuative, la scelta degli assistenti personali e la gestione del relativo rapporto contrattuale.Per rendere attuabile ciascun Pro.V.I. la Regione riconosce un massimo di 15mila euro all’anno per ciascun destinatario, equivalente ad un massimo di 1.250 euro al mese.L’istanza deve essere presentata esclusivamente online, sul portale di Puglia Sociale, a partire dalle ore 12 del prossimo 2 settembre. Il finanziamento è rilasciato “a sportello”, ovvero secondo ordine di presentazione delle richieste e fino ad esaurimento dei fondi.
Michele Mininni
Nessun commento:
Posta un commento