Grande soddisfazione per il risultato conseguito grazie ad un grande appalto che sta anche soddisfacendo non poco la ditta che sta incassando, i tantissimi lavoratori che hanno trovato occupazione sicura e l’amministrazione comunale che può fregiarsi e ritirare premi a destra e a manca.
Ma i cittadini cosa si aspettano da questi risultati? Sicuramente si aspettano che sia mantenuta la promessa di una sostanziale e importante riduzione della tassa rifiuti e di tutte quelle tasse all’attuale studio del governo e delle amministrazioni locali che hanno tolto già il sonno agli italiani.
Una riduzione prevista, dovuta ed improrogabile perché le promesse vanno mantenute specie se vantaggi ce ne sono ma non possono essere di una parte sola.
E’ vero che la situazione in città e nelle campagne non si è affatto stabilizzata e in alcune zone l’invasione è totale ed incontrollata, vanificando gli enormi sforzi soprattutto economici che anche la Provincia Bat ha sostenuto per un’iniziativa mediatica chiamata ambientiamoci ma pare che qui nessuno voglia farlo e con questo andazzo di quelle iniziative se ne potranno programmare a iosa con grande soddisfazione da parte di chi ci gira attorno.
Chi scrive, Nicola Giuseppe Losito, è un operatore agricolo ed essendo componente effettivo della 4^ Consulta Ambientale del comune di Andria, che non si riunisce ormai da data immemorabile, sente il dovere di dire le cose come stanno e deve per forza essere attinente alla realtà dei fatti anche nella qualità di cofondatore e di attuale consigliere dell’Associazione Comitato Quartiere Europa di Andria.
Per queste ragioni non posso dire cose che non siano verificabili quindi si cominci con l’abbattimento sostanziale della tassa rifiuti a carico dei cittadini e si dia una svolta all’inquinamento ambientale che imperversa nelle campagne attigue al perimetro urbano che ormai rappresentano una vera emergenza ambientale.
Non sappiamo chi, alla fine, ci stia veramente guadagnando da tutta questa storia ma sicuramente alcune cose che andrebbero fatte non sono ancora all’ordine del giorno ed ecco che della vera risorsa rappresentata dal valore in sé dei rifiuti e dal ricavo della loro destinazione finale nulla si conosce.
Noi continueremo a svolgere il nostro ruolo di osservatori e portavoce dei tantissimi disagi che si vivono i questa città e che non sempre possono essere tenuti nascosti.
f.to Nicola Giuseppe LOSITO
Componente effettivo eletto della 4^ Consulta Ambientale della città di Andria
Ma i cittadini cosa si aspettano da questi risultati? Sicuramente si aspettano che sia mantenuta la promessa di una sostanziale e importante riduzione della tassa rifiuti e di tutte quelle tasse all’attuale studio del governo e delle amministrazioni locali che hanno tolto già il sonno agli italiani.
Una riduzione prevista, dovuta ed improrogabile perché le promesse vanno mantenute specie se vantaggi ce ne sono ma non possono essere di una parte sola.
E’ vero che la situazione in città e nelle campagne non si è affatto stabilizzata e in alcune zone l’invasione è totale ed incontrollata, vanificando gli enormi sforzi soprattutto economici che anche la Provincia Bat ha sostenuto per un’iniziativa mediatica chiamata ambientiamoci ma pare che qui nessuno voglia farlo e con questo andazzo di quelle iniziative se ne potranno programmare a iosa con grande soddisfazione da parte di chi ci gira attorno.
Chi scrive, Nicola Giuseppe Losito, è un operatore agricolo ed essendo componente effettivo della 4^ Consulta Ambientale del comune di Andria, che non si riunisce ormai da data immemorabile, sente il dovere di dire le cose come stanno e deve per forza essere attinente alla realtà dei fatti anche nella qualità di cofondatore e di attuale consigliere dell’Associazione Comitato Quartiere Europa di Andria.
Per queste ragioni non posso dire cose che non siano verificabili quindi si cominci con l’abbattimento sostanziale della tassa rifiuti a carico dei cittadini e si dia una svolta all’inquinamento ambientale che imperversa nelle campagne attigue al perimetro urbano che ormai rappresentano una vera emergenza ambientale.
Non sappiamo chi, alla fine, ci stia veramente guadagnando da tutta questa storia ma sicuramente alcune cose che andrebbero fatte non sono ancora all’ordine del giorno ed ecco che della vera risorsa rappresentata dal valore in sé dei rifiuti e dal ricavo della loro destinazione finale nulla si conosce.
Noi continueremo a svolgere il nostro ruolo di osservatori e portavoce dei tantissimi disagi che si vivono i questa città e che non sempre possono essere tenuti nascosti.
f.to Nicola Giuseppe LOSITO
Componente effettivo eletto della 4^ Consulta Ambientale della città di Andria
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