Una terribile storia di presunti tentativi di commettere atti sessuali su un ragazzino arriva da Andria, dove nei giorni scorsi personale della Squadra Anticrimine del locale Commissariato di P.S. ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Trani a carico di un cittadino andriese, di anni 47.
Dalle indagini degli inquirenti sarebbe emerso che, in una zona periferica della città, l’indagato in più occasioni avvicinava la vittima, lo invitava a seguirlo all’interno del proprio garage, ed, una volta giunti sul posto, non esitava ad abbassarsi i pantaloni, mostrando i propri genitali e chiedendogli di toccarlo.
Gli episodi si sarebbero verificati nel corso dello scorso anno scolastico, quando il malfattore attendeva il ragazzo all’uscita di scuola, oltre che nei luoghi abitualmente da lui frequentati, perseverando nella sua condotta criminosa, nonostante i ripetuti rifiuti del minore.
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