“Nel rivolgere ai cittadini di
Barletta i migliori auguri per il nuovo anno, vorrei esprimere un sentito
appello a salutare il 2014 con gioia, alimentando la speranza per la ripresa
dello sviluppo economico e della coesione sociale, senza deluderla da subito
considerando ineluttabile una qualche scia di incidenti per l'uso, e ancor più
l'abuso, di materiale pirotecnico nei luoghi pubblici, particolarmente da parte
dei minori, come è accaduto nelle scorse ore.
Ho riflettuto sull'esigenza,
posta anche da alcune associazioni cittadine, di una apposita ordinanza a
tutela della pubblica incolumità, così come è stato fatto in altre città anche
a noi vicine. Ma è del
tutto evidente che il fenomeno dei "botti di Capodanno" ha, nel tempo, raggiunto una tale dimensione che una ordinanza risulterebbe di scarsa applicabilità, mentre c'è bisogno di concentrare tutte le forze dell’ordine disponibili per il più rigoroso rispetto della normativa legislativa, che già vieta e sancisce pesantemente la vendita, l'acquisto e l'uso improprio di fuochi d'artificio.
tutto evidente che il fenomeno dei "botti di Capodanno" ha, nel tempo, raggiunto una tale dimensione che una ordinanza risulterebbe di scarsa applicabilità, mentre c'è bisogno di concentrare tutte le forze dell’ordine disponibili per il più rigoroso rispetto della normativa legislativa, che già vieta e sancisce pesantemente la vendita, l'acquisto e l'uso improprio di fuochi d'artificio.
Proprio per non lasciare rovinare
un momento di festa con tensioni, sofferenze e danni, ritengo opportuno fare
affidamento sul senso di responsabilità dei cittadini, anche richiamando l’attenzione, con un avviso pubblico, su quanto
già disciplinato dal Decreto Legislativo del 4 aprile 2010, n. 58 e sulle altre
norme avverse a qualsiasi fuoco d'artificio in luoghi pubblici e privati al di
fuori degli spettacoli autorizzati.
Conto, quindi, sulla più ampia collaborazione
e, appunto, sulla assunzione di responsabilità, soprattutto nei confronti dei minori
inconsapevolmente esposti ai più gravi rischi dell'uso improprio di materiale
esplodente.
Ho fiducia nel dovere collettivo
di tutelare la incolumità di ogni cittadino, così che l'arrivo del nuovo anno
sia per tutti un momento lieto, condiviso serenamente con parenti e amici, come
prima occasione di solidarietà, di impegno e partecipazione al cambiamento di
cui la città e il paese hanno bisogno”.
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