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giovedì 9 gennaio 2014

BAT : Fondo Microcredito d’Impresa della Regione Puglia

Sul territorio regionale è molto elevata la domanda di crediti di modesta entità, soprattutto da parte di soggetti di piccola dimensione. Tuttavia, le imprese di recente costituzione, non disponendo di dati storici di performance, incontrano, in assenza di garanzie, difficoltà nell’accesso al suddetto credito.
La Regione Puglia ha previsto la realizzazione di interventi di microcredito costituendo il Fondo Microcredito d’Impresa della Pugliaa valere sull’ Asse II “Occupabilità” del Programma Operativo Puglia FSE 2007-2013. L’Avviso disciplina l’accesso al finanziamento del Fondo Microcredito d’Impresa della Puglia da parte di microimprese considerate “non bancabili” in quanto prive di requisiti e garanzie necessari. La dotazione del Fondo per le microimprese è pari ad euro 19.500.000.



Soggetti Beneficiari

Microimprese operative con sede operativa in Puglia e le seguenti caratteristiche:
1. essere costituita da meno di 5 anni e aver emesso la prima fattura almeno 6 mesi prima della domanda preliminare di finanziamento.
2. Avere meno di 10 addetti e non essere partecipata per la maggioranza del capitale da altre imprese.
3. Avere una delle seguenti forme giuridiche: ditta individuale, società cooperativa con meno di 10 soci, società in nome collettivo, società in accomandita semplice, associazione tra professionisti, società a responsabilità limitata semplificata;
4. Essere non bancabile, avere rispettato quindi negli ultimi 12 mesi tutti i seguenti requisiti:
- non avere avuto liquidità per più di 50.000 euro;
- non essere stata proprietaria di immobili e macchinari per un valore superiore a 200.000 euro;
- non avere un fatturato superiore a 120.000 euro;
- non aver beneficiato di finanziamenti per un importo superiore a 30.000 euro.
5. essere in possesso di una garanzia  morale sulla solvibilità e sulla correttezza dei soggetti proponenti (la garanzia può essere rilasciata da Confesercenti Prov. BAT).

Attività non finanziabili

Sono escluse le imprese operanti nei settori seguenti:
- pesca, agricoltura e zootecnia;
- fornitura e produzione di energia, acqua e gestione di reti fognarie;
- trasporto e magazzinaggio;
- servizi di alloggio e di ristorazione (compresi bar, pasticcerie, rosticcerie, gelaterie, ecc.);
- attività finanziarie, assicurative ed immobiliari
- attività di noleggio e leasing operativo;
-attività riguardanti le lotterie, le scommesse e le case da gioco;
- attività di organizzazioni associative;
- attività commerciali e di intermediazione.

Intensità dell’ aiuto

I finanziamenti sono erogati ai destinatari sotto forma di mutui con le seguenti caratteristiche:
Importo: da 5.000 a 25.000 Euro
Durata massima: 60 mesi (più preammortamento della durata di 6 mesi).
Tasso di interesse: fisso, pari al 70% del tasso di riferimento UE (al 1 giugno 2013 il mutuo sarebbe concesso al tasso dello 0,39%).
Tasso di mora: in caso di ritardato pagamento, si applica al beneficiario un interesse di mora pari al tasso legale.
Rimborso: in rate mensili costanti posticipate.
Modalità di rimborso: RID Rapporto Interbancario Diretto con addebito sul conto corrente.
Alle imprese che avranno rispettato tutte le scadenze del finanziamento con la restituzione degli importi dovuti entro i termini previsti, sarà riconosciuta una premialità di importo pari a tutti gli interessi pagati nel corso degli anni

Spese finanziabili

Le spese di investimento che è possibile finanziare sono:
- opere murarie e assimilate;
- macchinari, impianti e attrezzature varie e automezzi di tipo commerciale;
- programmi informatici;
- trasferimenti di tecnologia mediante l’acquisto di diritti di brevetto e licenze.
Le spese di investimento devono rappresentare almeno il 30% delle spese finanziate.

Le altre spese (non devono superare il 70% del totale delle spese previste nell’istanza di finanziamento) che è possibile finanziare sono:
- materie prime, semilavorati, materiali di consumo;
-locazione di immobili o di affitto impianti/apparecchiature di produzione;
- utenze: energia, acqua, riscaldamento, telefoniche e connettività;
- premi per polizze assicurative


Termini per la presentazione dei progetti


La domanda preliminare potrà essere compilata a partire dalle ore 12.00 del 18 giugno 2013.

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