È prevista per domani, giovedì 27
marzo, la consegna dei lavori di manutenzione e conservazione della statua
bronzea di Eraclio.
L’intervento avviene a distanza di
oltre 30 anni dall’innovativo restauro, progettato ed eseguito sotto la
direzione dell’ingegnere Giambattista De Tommasi, consistito essenzialmente nel consolidamento statico,
finalizzato a liberare le gambe del colosso dal peso della parte superiore,
mediante la realizzazione di una struttura interna in acciaio inox, ancorata al
basamento, dalla pulitura e protezione superficiale del bronzo.
Con la “manutenzione programmata”,
ora, si procederà al controllo dello stato di conservazione della struttura
interna e della superficie della statua, interessata da depositi di polveri e
smog causati dalla permanenza all’aperto.
Le indagini, della durata di 300
giorni al fine di un monitoraggio durante le quattro stagioni, saranno
finalizzate anche allo studio della composizione del bronzo e - se ancora presenti all’interno della statua -
delle cosiddette “terre di fusione” che potrebbero fornire interessanti
elementi sulle origini di questa eccezionale statua bronzea.
Il cantiere sarà organizzato come un
vero e proprio “laboratorio” attorno alla statua, con uno spazio a servizio
degli operatori/restauratori protetto da una copertura, mentre il
perimetro del ponteggio sarà rivestito da tavole lignee, alternate a lastre in
plexiglas che permetteranno la vista del Colosso all’esterno.
Il “laboratorio” sarà aperto ad
incontri con le scuole e le associazioni cittadine, al fine di divulgare la
metodologia adottata e i risultati conseguiti. Al termine
dei lavori sarà realizzato un documento video delle operazioni eseguite a
corredo della documentazione tecnica e scientifica.
Il progetto di manutenzione e conservazione è stato redatto a cura
dell’Architetto Doriana De Tommasi ed il Prof. Ing. Giambattista De Tommasi, e
sarà diretto dall’ing. arch. Fabio Mastrofilippo, con la consulenza scientifica
del Prof. Ing. Giambattista De Tommasi, sotto l’Alta sorveglianza della
Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia e delle
Soprintendenze per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Puglia
e per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per le Province di Bari,
Barletta-Andria-Trani e Foggia.
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