Manca poco meno di due mesi alle elezioni europee di fine maggio e si guarda con sempre maggior interesse ai sondaggi e programmi dei movimenti politici che partecipano alla tornata elettorale europea.
Sotto il cielo della politica italiana, secondo i sondaggi di ben 11 istituti, qualcosa sta cambiando nelle intenzioni di voto degli italiani. Se da una parte infatti, i partiti o movimenti che fanno della lotta all’euro la loro bandiera elettorale dall’altra, un partito come Forza Italia perde terreno rispetto ai sondaggi passati.
Ma vediamo meglio la media delle proiezioni di Ixé, Lorien Consulting, Senari Politici, Emg, Datamedia, Piepoli, Tecné, Euromedia, Swg Ipsos e Ipr Marketing per avere un’idea delle intenzioni di voto degli italiani.
I partiti
Come ogni settimana, nei sondaggi per le elezioni europee, c’è chi sale e chi scende. A perdere terreno è certamente il partito di Silvio Berlusconi, su Forza Italia infatti stanno pesando le preoccupazioni legate al futuro giudiziario del suo leader. Inoltre l’accordo con l’esecutivo Renzi per la riforma della legge elettorale sembra non essere gradito all’elettorale di Forza Italia. Secondo la media dei sondaggi infatti Forza Italia si ferma al 20,6%.
Come ogni settimana, nei sondaggi per le elezioni europee, c’è chi sale e chi scende. A perdere terreno è certamente il partito di Silvio Berlusconi, su Forza Italia infatti stanno pesando le preoccupazioni legate al futuro giudiziario del suo leader. Inoltre l’accordo con l’esecutivo Renzi per la riforma della legge elettorale sembra non essere gradito all’elettorale di Forza Italia. Secondo la media dei sondaggi infatti Forza Italia si ferma al 20,6%.
In crescita invece, il Movimento 5 Stelle grazie alla campagna elettorale anti euro e al tour di comizi di Beppe Grillo. Insieme al Movimento 5 Stelle dato al 29,9%, stabile il Partito Democratico che si conferma primo partito. Al partito democratico il menù di riforme proposte e iniziate dall’esecutivo Renzi porta il Pd al 31,5% dei voti.
Il sorpasso del M5S sembra molto vicino anche nella BAT, si prevede un forte terremoto politico ad un anno dalle elezioni regionali.
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