Con 26 voti favorevoli e un astenuto, il Consiglio comunale di Trani ha approvato il piano sociale di zona per il triennio 2014/2016. Il piano di zona prevede risorse complessive per oltre 14 milioni di euro con la riconferma di tutti i servizi già posti in essere nel precedente triennio, fra cui i centri aperti polivalenti per minori, l’assistenza domiciliare educativa ed il centro diurno per il supporto a soggetti affetti da demenza.
Nel piano triennale 2014-2016 approvato dal Consiglio comunale i servizi esistenti vengono ulteriormente integrati con altre specificità: il progetto di affidamento anziani, l’assistenza specialistica per minori disabili in orario extrascolastico ed il centro di ascolto per le famiglie.
Il Consiglio comunale ha ratificato la surroga del consigliere dimissionario Maurizio Musci (eletto nella lista del Popolo della Libertà) con Giuseppe Forni, risultato essere il primo dei non eletti nella corrispondente lista elettorale. Contestualmente, l’assemblea ha preso atto delle dimissioni del consigliere comunale Carlo Avantario (Partito Democratico) da componente dell’ufficio di presidenza dell’assemblea consiliare. Avantario era stato nominato quale rappresentante della minoranza. Al suo posto è stato eletto dall’assemblea il consigliere di minoranza Francesco Laurora (Verdi).
Il Consiglio comunale ha anche deliberato un atto di indirizzo di adesione alla strategia “Rifiuti zero”accettando di intraprendere una scommessa “forte” ossia quella di raggiungere il traguardo dei “rifiuti zero” entro il 2020. Le finalità generali si fondano su alcune linee direttrici fra cui quelle di incentivare una corretta filiera di trattamento dei materiali post-utilizzo, di ridurre progressivamente il conferimento in discarica e sancire il principio per il quale “chi inquina paga” (prevedendo la responsabilità civile e penale per il reato di danno ambientale). L’approvazione dell’atto di indirizzo da parte del Consiglio comunale sottolinea la volontà del Comune di Trani di impegnarsi concretamente a predisporre iniziative utili a scoraggiare l’incremento dei rifiuti e lo smaltimento in discarica, ed a realizzare iniziative di generalizzata estensione della raccolta differenziata oltre ad efficaci strategie di prevenzione e sostenibilità. “L’atto di indirizzo approvato – ha detto il sindaco Luigi Riserbato – deve essere inteso come un messaggio forte che si vuole lanciare per cercare di raggiungere, con l’impegno di tutti, gli obiettivi che si prefigge la strategia di Rifiuti zero. Ritengo che da Trani sia anche partito un segnale rivolto all’intero territorio e di risposta orgogliosa ai risvolti inquietanti dell’inchiesta Black Land della procura di Bari che ha portato all’arresto di 14 persone per traffico illecito di rifiuti in Puglia”.
In avvio di seduta, il sindaco di Trani, Luigi Riserbato, ha premiato con una targa 5 dipendenti comunali andati in pensione nel 2013 (Salvatore Cormio, Errico Ferri, Francesco Ronco, Ottavio Scaringi e Vito Mariano) ed inoltre ha consegnato una pergamena con un civico encomio a 4 operatori del Comando di polizia locale (il capitano Domenico Miccoli, il maresciallo Anna Diaferia, e gli agenti Calogero Fontana e Mario Paradiso) per una brillante operazione anti crimine condotta il 26 settembre del 2013 e conclusasi con l’arresto, in collaborazione con i Carabinieri di Trani, di due pericolosi criminali responsabili di numerosi furti di autovetture avvenuti a Trani ed in altre città limitrofe.
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